CALZONI, Annibale
Salvatore Sechi
Nacque a Bologna il 26 giugno del 1841 da Alessandro e da Luigia Marchi. Con la morte del padre, avvenuta nell'anno 1855, la inclinazione del C. per le discipline tecniche [...] e, soprattutto, da rendere impossibile, attraverso una politica di centralizzazione delle retribuzioni, ogni prospettiva di autonomia. In questo modo la conflittualità venne praticamente circoscritta ad episodi di solidarietà, da parte delle ...
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FLORIDI, Antonio
Luis Bertoni
Nacque a Ferentino, nel Frusinate, nella seconda metà del XV secolo, da illustre e nobile famiglia originaria di Guarcino.
Il Comune di Ferentino, tra il XV e il XVI secolo, [...] cioè quelle volte ad allontanare dal paese coloro che avessero avuto intenzione di attentare alle libertà comunali. I concetti di autonomia e di libertà per i liberi Comuni laziali, e in tono minore anche per l'"universitas civium Anticolana", erano ...
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BORROMEO, Giulio Cesare
Susanna Peyronel
Nacque il 13 nov. 1517 da Federico e da Veronica Visconti. Avrebbe dovuto dedicarsi alla carriera ecclesiastica, essendo stato investito nel 1539 dell'abbazia [...] Comune, un corpo di ottimati scelti a vita dal governatore a rappresentare la città dieci per porta, ma privo di reale autonomia.
Morì a Milano il 7 ag. 1572.
Per sua disposizione testamentaria venne sepolto nella tomba di famiglia in S. Maria Podone ...
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CAMPUS, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sassari il 12genn. 1901 da Piero, avvocato, e da Maria Santinelli. Proveniente da una agiata famiglia di proprietari terrieri della provincia, compì i suoi [...] della Sardegna nel 1953, influenzò profondamente il dibattito che si svolse in quegli anni intorno ai gravi problemi dell'autonomia regionale e del decollo economico dell'isola. Nominato nel 1955 dal Comitato dei ministri per la Cassa del Mezzogiorno ...
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CAVALLINI, Virginio
Enrico Ferri
Nacque a Fornacette (Pisa) il 20 febbr. 1875 da Angelo e da Zaira Marioni. Dopo aver completato gli studi classici, frequentò a Pisa la facoltà d'ingegneria, dove fu [...] nella progettazione, compiuta nel 1933, dei sommergibili della classe "Luigi Settembrini". Le unità rivelarono un notevole aumento dell'autonomia e della velocità.
Lo scafo "tipoCavallini" fu in seguito adottato per lunghi anni in Italia e all'estero ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] e del socialismo che caratterizzarono il periodo in cui egli prese il governo, il B. non riuscì a riaffermare l'autonomia e la continuità dello Stato liberale. Egli incoraggiò, all'indomani della sua entrata in carica, il "patto di pacificazione" tra ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] Italia rappresentò il salto di qualità che il M., ritenendosi ormai pronto per una lotta politica da condurre in piena autonomia e con fini chiaramente unitari, volle compiere per dare attuazione a una speranza concepita nei mesi della detenzione a ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] primi tre anni di pontificato come quando, in contrasto con i desideri di Luigi XIV e a rivendicazione dell'autonomia delle scelte di Roma, volle richiamare in Curia Lorenzo Casoni, nunzio a Napoli e principale esponente della corrente conciliante ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Uffizio, sancì una posizione ormai di rilievo in seno al S. Collegio, dove il Pamphili diede prova di una certa autonomia, che lo avrebbe indotto a sconsigliare il papa dall'intraprendere la spedizione di Castro contro Odoardo Farnese.
Il Pamphili si ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] ; e anche se era prevista la restituzione della valle ai Grigioni, i valtellinesi conservarono una quasi totale autonomia in campo amministrativo e giuridico. Le fortificazioni dovevano essere riconsegnate alla Sede apostolica che ne avrebbe curato ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.