CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] secolo successivo si affermò definitivamente sul borgo l'egemonia dei marchesi del Monferrato, non più garanti di un'autonomia tenacemente difesa - come era stato in passato con Guglielmo VII, eletto nel 1278 capitaneus generalis del comune - bensì ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] storia cittadina fu legata al ruolo rilevante dei suoi vescovi: tra questi, Andrea (970-1003) pose le fondamenta dell'autonomia di Laus in forma di vassallaggio diretto del sovrano, creando le premesse del conflitto secolare con Milano. Di fatto la ...
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Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS
D. F. Lazaridis
1° (v. vol. v, pag. 388). - Antica città greca della tracia egea, colonia di Thasos fondata su di una penisola rocciosa e fortificata [...] vi, 109-112).
Un po' prima del 500 a. C. comincia l'emissione d'argento di N. il che è una prova della sua autonomia durante questa epoca. Le sue monete si dividono in due serie: la prima (circa 500-411 a. C.) ha come tipo principale una terrificante ...
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Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (᾿Ιασοᾒς, ᾿Ιασσοᾒς, solo in epoca imperiale, Iasus)
N. Bonacasa
Città della Caria sul pescoso golfo di Bargilia, di fronte a Güllük, chiamata nel Medioevo [...] da Alessandro Magno, I. si distinse ad opera dei due suoi cittadini Gorgos e Minnion (C. I. G., 2672). Fallita l'autonomia promessa da Filippo V e ottenuto dai Romani nel 168 a. C., vinto Perseo, un appannaggio d'indipendenza, fu incamerata più tardi ...
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SYRIA et PALAESTINA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome complessivo si designarono talvolta le due circoscrizioni di questo nome - in realtà autonome - poiché spesso particolarmente nel [...] a Petra. 3) La zona costiera del Libano, ove fiorivano le città di origine e cultura fenicia, alle quali Roma lasciò l'autonomia, aumentandone se mai i privilegi (in particolare a Sidone e a Tiro); 4) la Palestina, compresa tra il Giordano, il Mar ...
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Morandi, Giorgio
Eugenia Querci
La meditazione attorno alla natura e agli oggetti
Giorgio Morandi è stato uno dei grandi protagonisti dell’arte del Novecento. Ha dipinto paesaggi solitari e nature morte [...] particolare con l’acquaforte, creando incisioni dallo stile inconfondibile.
L’antico e il contemporaneo
Benché lavori in autonomia, Morandi segue le evoluzioni dell’arte contemporanea. Si avvicina al movimento futurista (futurismo), anche se in modo ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] da Amedeo V al nipote Filippo, che prese possesso della città nel 1295, lasciandole tuttavia la possibilità di una vita autonoma. Stroncato poi da Amedeo VI di Savoia il tentativo di Giacomo di Savoia-Acaia di costituire con i territori subalpini un ...
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Comune della prov. di Pisa (252,8 km2 con 11.206 ab. nel 2008, detti Volterrani). Il centro è situato sulla sommità di alture che dividono la valle dell’Era da quella della Cecina, a 531 m s.l.m. Il terreno [...] occuparono la fortezza. Nel 1472, nella guerra di V., i Fiorentini saccheggiarono la città, che perse ogni resto dell’antica autonomia, riavuta in parte nel 1513. Schierata contro Firenze ribellatasi ai Medici, V. fu nel 1530 presa e tenuta per poco ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] des premiers Chartreux). Qui Bruno morì il 6 ottobre 1101. La storia successiva del cenobio ne vide la totale autonomia rispetto alla Chartreuse e alle altre fondazioni certosine, tanto che nel 1192 con il priore Guglielmo da Messina il monastero ...
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NORWICH
S.R. Heywood
(Norvic, Northwic nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra sudorientale (contea di Norfolk), posta sulle rive del fiume Wensum, al punto di confluenza con lo Yare.Il più antico [...] un sindaco e due sceriffi. Nuovi statuti del 1414 e del 1417 fecero di N. una corporazione legale e una contea autonoma, i cui confini vennero chiaramente definiti solo con lo statuto del 1556 (Blomefield, 1806, III).La conoscenza delle origini e del ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.