CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...]
Una volta salito al potere, Sergio (I) si era trovato di fronte al problema urgente di salvaguardare, insieme con l'autonomia del ducato, l'integrità dei territori di dominio partenopeo. Aveva ripreso pertanto - sia pure con molta, prudenza - quella ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] questione del ruolo del sindacato nella società democratica e del rapporto tra rivendicazioni e riforme.
Secondo il L. l'autonomia e il potere del sindacato, che pure nascevano nella fabbrica, non dovevano restare confinati dentro i suoi cancelli. Il ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] si giustificava con la certezza che la piena restaurazione del vescovo avrebbe riacceso gli animi e limitato nuovamente l'autonomia, che il potere civile si era nel frattempo conquistata. La legittimità di G. non era invece messa in discussione ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] ) in società anonima. Il D., tuttavia, inizialmente si oppose al progetto, preoccupato che questa forma societaria gli limitasse l'autonomia di gestione a cui tanto teneva.
Il conflitto sempre latente tra quelli che il D. definiva il "capitale" e il ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] doversi attribuire un primo progetto (D'Arpa); lo scalone si pone, però, come corpo dotato di una propria autonomia strutturale e formale, accentuata dall'inserto della serliana, quinta scenica per uno spettacolo destinato a essere recitato da pochi ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] , di subire l'eccessiva protettività dei genitori, nonché il carico delle loro aspettative e aspirazioni. Il raggiungimento dell'autonomia può quindi essere ostacolato da un concetto di sé inadeguato (in quanto eccessivo o carente) e dalla scarsa ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] .In quegli anni scuri di conformismo culturale di destra e disinistra riprese e sviluppò interamente il suo tema dell'autonomia intellettuale, con una polemica spietata, ma scevra di risvolti politici, contro tutte le forme spurie di engagement, il ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] ) e Achille era cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni di Rodi, pur non in contrasto con i fratelli, il M. agiva con forte autonomia, e la cura degli interessi della famiglia in città e nel feudo di Castel Guelfo era in pratica nelle sue mani, con la ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] rudemente, in ragione di antagonisti ben più autorevoli e pervicaci, con le vecchie clientele e le radicate consuetudini di autonomia della nobiltà feudale. Il momento era tuttavia favorevole, a differenza di trenta anni prima, quando si era trovato ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] per la lentezza nell'esecuzione dei lavori, per il restauro del complesso, giudicato arbitrario, e per la mancanza di autonomia nella conduzione delle indagini (L'area sacra e i templi repubblicani del largo Argentina, Roma 1930; cfr. Santangeli ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.