PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] Di Carlo, F. P. e il regionalismo, in Scritti in onore di Enrico La Loggia, Palermo 1948, pp. 227-244; F.L. Oddo, L’autonomismo regionale di F.P. P. e il comitato per il decentramento, in Nuovi quaderni del Meridione, XI (1973), pp. 399-423; G. Conte ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] , abbandonata dai tradizionali e più solidi alleati, avvitata su se stessa in una infruttuosa e un po' patetica battaglia per l'autonomia, la Centrale divenne un appetitoso e facile boccone per alcuni gruppi finanziari (i Bonomi, la RAS e la Banca d ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] l'assetto dell'amministrazione centrale dello Stato che svincolandosi dal controllo della politica assumeva finalmente una nuova autonomia di azione. Crebbero così le funzioni economiche degli apparati burocratici e trovarono ampio spazio le élites ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] , a tutti gli effetti, la qualifica di peintre-graveur, benché tale bagaglio culturale si evidenzi nella sua spiccata autonomia creativa, unita alla cura dei particolari figurativi e all’abilità nel saper calibrare luci e ombre. Riprova della stima ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] Chiesa romana. Munito anche di privilegi straordinari per l'arcivescovo di Tirnovo che avrebbero conferito alla sua Chiesa piena autonomia, verso la fine di febbraio 1204 si mise in viaggio.
Restava però da guadagnare l'approvazione del re ungherese ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] Grosoli; quando, nel 1913, il giornale uscì dalla SER e assunse il nome di Corriere del mattino, riacquistando una propria autonomia, il M. ne conservò la direzione.
Nell'autunno 1917 si trasferì a Roma con la prospettiva di ricoprire un incarico di ...
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PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] Napoli.
A Parigi alla fine del 1860 incontrò Napoleone III per convincerlo a intervenire in Italia per ripristinare l’autonomia dei Napoletani e scongiurare la dominazione dei piemontesi, da lui considerati stranieri al pari di francesi e inglesi e ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] in uno spazio compreso tra due cortili, il L. realizzò una scala-torre libera nello spazio a formare un corpo autonomo che ben si integrava con il palazzo preesistente. Il risultato finale fu un'abile integrazione tra architettura e paesaggio insieme ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] 125) e, dal 1874, nel giardino del Lago presso villa Borghese.
La prima opera che il L. eseguì in completa autonomia fu il rilievo della Lavanda dei piedi di Cristo, destinato alla cappella Gregoriana nella basilica di S. Pietro ancora in costruzione ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] curiosità riguardanti il campò della fisiologia e dell'embriologia, portarono presto il D. ad assumere un atteggiamento di piena autonomia, se non di laica diffidenza verso l'ordine costituito, in particolare verso la religione. Di supporto a tale ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.