Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Roma e le sue province furono annesse al Regno d’Italia.
Il governo promosse quindi un disegno di legge per regolare autonomamente le condizioni del papa e la sua libertà di esercizio del ruolo di capo della Chiesa universale. Presentato già il 9 ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] , legata alla nazionalità del marito (v. Saraceno, 1993). Il persistente rifiuto a considerare le donne come individui distinti e autonomi spiega il fatto che la linea di conflitto politico tra uomo e donna non sia legittimata. "La politica - come ha ...
Leggi Tutto
Giovanna Capilli
Abstract
Viene esaminata la seconda fase del procedimento che conduce allo scioglimento del matrimonio, ossia l’istituto del divorzio, le cause e gli effetti dello stesso, dalla sua [...] portatori di handicap grave) che in mancanza di figli.
Tuttavia, la presenza di figli minori o figli non autonomi comporta un controllo più incisivo da parte del pubblico ministero.
L’accordo raggiunto mediante negoziazione assistita è equipollente ...
Leggi Tutto
È uno strumento previsto dal codice civile del 1942 per consentire a chiunque di ottenere delle informazioni veritiere sugli imprenditori operanti nel mercato. Entrato in funzione nel 1997, è stato preceduto [...] del loro atto costitutivo nel registro delle imprese è causa di irregolarità, con conseguente esclusione del regime di autonomia patrimoniale proprio di questi tipi di società, sicché ai soci viene applicato il regime meno favorevole della società ...
Leggi Tutto
È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] di questo periodo); l'avvento dell'amministrazione unitaria che regola tutta la vita dello stato, che sottrae ogni autonomia agli organi locali, e allorché non riesce a farne mere dipendenze dell'amministrazione centrale, riduce almeno al minimo ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] regionali italiane e di più ampi assetti europei: il ruolo della città, che tende a svuotare di significato le autonomie ed i privilegi goduti dai centri minori, attraverso un accentramento delle istanze di comando, con il riconoscimento che viene ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] così a far parte del gotha intellettuale accademico veneto, allora filominghettiano, il che non gli impedì di mantenere una propria autonomia, come provano i suoi rapporti con Q. Sella, nonché i tentativi di mediare tra Sella e M. Minghetti.
Il ...
Leggi Tutto
Maria Vittoria Barbieri
Abstract
Viene esaminata la disciplina relativa alla filiazione ossia alla relazione intercorrente tra il nato e il genitore e nella quale si compone il complesso di diritti, [...] di una mera soggezione del minore che viene, invece, considerato come soggetto in grado di compiere scelte in perfetta autonomia ed è, in tal senso, oggetto di numerose disposizioni legislative che lo considerano come individuo capace di tutelare ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] e il giorno seguente i capi dell'esercito visconteo e i fuorusciti bolognesi entrarono in città ripristinandovi gli organi dell'autonomia comunale. Ma nella notte, con l'aiuto di seguaci provenienti dalle loro proprietà di Minerbio, l'I. e i suoi ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] ) e Achille era cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni di Rodi, pur non in contrasto con i fratelli, il M. agiva con forte autonomia, e la cura degli interessi della famiglia in città e nel feudo di Castel Guelfo era in pratica nelle sue mani, con la ...
Leggi Tutto
autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.