BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] il B. è uno dei primi a sostenere la necessità di approfondire i fondamenti teorici del diritto amministrativo, come scienza autonoma e non - come si usava allora - come semplice appendice del diritto pubblico; vi sostiene inoltre la necessità di dar ...
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PAIS SERRA, Francesco
Nicola Gabriele
– Nacque a Sassari il 24 maggio 1835, assumendo il cognome di entrambi i genitori, da Michele Pais e Maria Anna Serra, originaria di Nulvi.
A quindici anni rimase [...] e Marcello Vinelli, che auspicavano non solo un sistema di leggi speciali (sulle quali Pais Serra concordava), ma soprattutto un’amministrazione autonoma sostenuta da nuovi istituti di credito a capitale nazionale e straniero. Quelle proposte di ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] socialismo e la progressiva subalternità del radicalismo e del mazzinianesimo, il M. in realtà riuscì a difendere l'autonomia della Lega dalle mire accentratrici della CGdL, ma soprattutto a fare della cooperazione italiana il modello di una presenza ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] soprattutto nella diocesi di Pistoia, ove fu elaborato un progetto di ristrutturazione della gerarchia ecclesiastica toscana e di graduale autonomia da Roma. A Napoli, la piena attuazione di uno slancio riformatore, che sul piano teorico fu il più ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] -421; F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti 1918-1926, Bari 1974, pp. 168-183; G. Maione, Il biennio rosso. Autonomia e spontaneità operaia nel 1919-1920, Bologna 1975, ad Indicem; C. Cartiglia, R. Rigola e il sindacal. riformista in Italia ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] con altri, l’impresa commerciale o industriale creando aziende autonome dal lato tecnico, oppure diventa accomandante di una o somministrare credito alle aziende risanate e di regolare la disciplina autonoma del credito a breve e medio termine (r.d.l ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] istituzioni politiche. Con la sua ‘teoria critica non marxista’ Sciulli intende incoraggiare le attività che accrescono l’autonomia delle formazioni fondate sulla collegialità e i vincoli procedurali. In conclusione, si può osservare che, rispetto al ...
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Legame, relazione, connessione tra due o più elementi.
Diritto
R. giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto.
La nozione di r. giuridico
Caratteristica del diritto, è quella [...] di volo e periferica della pala, il r. di solidità è tra superficie delle pale in vista laterale e area del disco; il r. di massa tra masse iniziale e finale dell’aereo a combustibile esaurito entra nel computo di autonomia oraria e kilometrica. ...
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Sistema politico
Leonardo Morlino
Problemi di definizione
Il s. p. può essere definito come "un insieme di interazioni, astratte dalla totalità del comportamento sociale, attraverso il quale i valori [...] estremistiche, per es. quelle che insistono nel vedere le parti definite solo dalle loro interazioni piuttosto che anche da un autonomo ubi consistam.
Ricorrente negli anni è stata, poi, la querelle tra l'opportunità e l'utilità di usare la nozione ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] ’esplosione di conflitti etnici. Le minoranze che avevano appoggiato la rivoluzione rivendicavano il riconoscimento del loro ruolo e chiedevano autonomia e compartecipazione al potere ma, sia pure in modi e tempi diversi, la risposta fu negativa e si ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.