CANALI, Luigi
Cesare Lippi Boncampi
Nacque in Perugia il 29 ott. 1759 da Giuseppe e da Antonia Dati. Fu nell'adolescenza indirizzato dai genitori allo studio delle lettere; apprese, più tardi, le discipline [...] studi fisico-chimici in Perugia che per suo merito le scienze fisiche, naturali e matematiche acquistarono una loro propria autonomia nella vita dell'ateneo. Seguace di Cartesio e di Galileo, nello studio dei fenomeni meccanici non disgiunse mai la ...
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BORGHESE, Marcantonio
Francesco Malgeri
Nacque a Parigi il 23 febbr. 1814. Figlio del principe Francesco Borghese e di Adelaide, principessa de La Rochefoucauld, per volere del padre ebbe il titolo [...] del Consiglio di Roma e nel maggio 1848 firmò l'indirizzo col quale, a nome del popolo, si chiedeva l'autonomia amministrativa e la difesa della nazionalità italiana. Il 18 maggio 1848 venne eletto deputato del primo collegio di Roma e Ronciglione ...
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BINI, Telesforo
Ubaldo Tintori
Nato a Villa Basilica (Lucca) il 19 gennaio 1805, da Tommaso e da Maria Vittoria Pollera, compì gli studi nel seminario arcivescovile; fu ordinato sacerdote il 22 marzo [...] 1847, alla polemica contro il liberalismo si accompagnò quella contro il giurisdizionalismo di Leopoldo II, in difesa dell'autonomia della Chiesa lucchese.
Conosciuto e apprezzato oratore sacro, il B. predicò in molte città italiane fra cui Milano ...
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CAMPO (Castelcampo), Aldrighetto
Elisa Occhipinti
Le scarse notizie in nostro possesso non ci consentono di stabilire il luogo e la data della sua nascita, e sono appena sufficienti a individuare, per [...] nel 1236.Il C. si era schierato per il partito guelfo e l'imperatore dovette temere che il mantenimento dell'autonomia trentina avrebbe potuto sottrarre al suo controllo una zona di grande importanza strategica e politica. Rientrato in Italia dalla ...
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CAMPELLO, Francesco
Ugolino Nicolini
Figlio di Buonconte dei conti di Campello di Spoleto, appartenne a quella nobiltà che, durante l'esilio dei papi in Avignone, si distinse, salvo rare eccezioni, [...] della giustizia, l'ordine pubblico e la sorveglianza degli organi finanziari -, ma il vicario non aveva alcuna autonomia, nominato come era dal legato pontificio, a lui subordinato in ogni decisione, alla stregua di un semplice rappresentante ...
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CALDANI, Pietronio Maria
Ugo Baldini
Fratello minore di Leopoldo Marcantonio, nacque a Bologna. L'anno di nascita è incerto, ma poiché al momento della morte, avvenuta nel 1808, egli aveva circa settantatré [...] a conferirgli la carica, puramente onorifica, di segretario della rappresentanza che aveva a Roma, quasi simbolo della sua scarsa autonomia. Nel 1795, ammalatosi il Gozzadini, titolare di tale ufficio, il C. fu designato a sostituirlo per un periodo ...
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AIONE
Nicola Cilento
Principe dei Longobardi di Benevento (884-890), figlio di Adelchi di Benevento (853-878) e di Adeltrude e fratello di Radeichi II (881-884), al quale successe.
A. fu impegnato, [...] , liberata Bari, riuscirono nuovamente a ristabilire il loro prestigio in Puglia.
A. fu l'ultimo deciso difensore dell'autonomia del principato beneventano. Dopo la sua morte, in Benevento subentrò, prima, il dominio bizantino (891-894) e, poi ...
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Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] Savonarola, 1835). Fu tra i primi a intuire l'importanza della questione balcanica, battendosi per il riconoscimento dell'autonomia della "nazione" dalmata (v. Dalmazia: Storia). Si adoperò anche per un riavvicinamento tra la Chiesa di Roma e ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] non derivabile immediatamente dalla sfera pulsionale e motivazionale. Su questa modalità adattativa primaria poggia quella che Hartmann chiama l’autonomia primaria dell’Io.
In Italia la p. fu introdotta da E. Weiss, M. Levi-Bianchini, E. Servadio, C ...
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Filosofo (La Brède, Bordeaux, 1689 - Parigi 1755). Studiò presso gli oratoriani e si laureò in giurisprudenza a Bordeaux. Consigliere del parlamento di Bordeaux, nel 1716, dopo la morte di uno zio da cui [...] , esecutivo, giudiziario), quella presenza di diverse forze sociali con poteri proprî, che costituiscono la migliore garanzia dell'autonomia del cittadino: in Inghilterra il potere appartiene alle due camere e al monarca che si equilibrano a vicenda ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.