L’interpretazione del negozio giuridico è l’interpretazione (v. Teoria generale dell'interpretazione) che ha ad oggetto gli atti di autonomia privata: centrale è, a tale riguardo, l’interpretazione del [...] contratto, cui sono dedicati gli artt. 1362-1371 c.c. e le cui regole si applicano anche, ove compatibili, agli atti unilaterali tra vivi aventi contenuto patrimoniale (v. l’art. 1324 c.c.) e, secondo ...
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REGIONI
Elio Pizzi
. La ripartizione della Repubblica in r. (oltre che in province e comuni), stabilita dall'art. 114 Cost., è venuta a segnare un mutamento fondamentale: la r. ha infatti la maggior [...] Gruber del 1946, tutela il carattere etnico e lo sviluppo culturale ed economico della popolazione di lingua tedesca, conferendo poteri di autonomia alle province di Trento e di Bolzano, di gran lunga estesi con la riforma di cui alla l. cost. del 10 ...
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Augusto Fantozzi
Abstract
Diritto tributario può definirsi, il complesso di norme e di principi che presiedono all’istituzione e all’attuazione del tributo. Nella voce si esamina la sua evoluzione [...] Le particularisme du droit fiscal, in Rev. trim. dr. civ., 1931, 797 ss. ed è stata ripresa dal D’Amelio, M., L’autonomia dei diritti, in particolare del diritto finanziario, nell’unità del diritto, in Riv. dir. fin., 1941, I, 1 ss. La sua critica ...
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Giovanni Di Rosa
Abstract
Il contributo esamina la disciplina della rappresentanza quale istituto di cooperazione giuridica fondato su un atto di autonomia privata (la procura) o sulla volontà della [...] rapporto tra le previsioni di cui agli artt. 1394 e 1395 c.c. se ne è evidenziato il carattere distinto e autonomo, giacché alla stregua della prima il conflitto di interessi va configurato come preesistente alla conclusione dell’affare e dunque deve ...
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Principio generale che riassume i canoni fondamentali di onestà, pudore e onore espressi dalla società in una data epoca, costituendo un limite all’autonomia privata. Poiché l’ordinamento giuridico non [...] buon costume possono essere annullate e la loro esecuzione può essere sospesa anche dall’autorità governativa (artt. 23, 25 c.c.).
Voci correlate
Autonomia privata
Ripetizione dell’indebito
Nullità. Diritto civile
Ordine pubblico. Diritto civile ...
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Il contratto è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto giuridico patrimoniale. È la massima espressione dell’autonomia privata, del potere, cioè, che hanno i soggetti [...] nominati e innominati) a seconda che siano disciplinati dalla legge oppure siano forgiati dai privati nell’esercizio dell’autonomia; in tale ultimo caso sono recepiti dall’ordinamento in quanto diretti a realizzare interessi meritevoli di tutela (ad ...
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Marisa Meli
Abstract
Il lavoro delinea la figura dei contratti di distribuzione, con particolare riferimento alla concessione di vendita e al franchising, ponendo l’accento partecipazione del distributore [...] dei mercato, a cura di P. Sirena, Milano, 2006, 277 ss.; Maugeri, M.R., Abuso di dipendenza economica e autonomia privata, Milano, 2003).
In materia di rapporti di distribuzione, è stata considerata iniqua una clausola inserita in un contratto di ...
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La società per azioni (S.p.a.) è una società di capitali disciplinata agli artt. 2325 ss. c.c. e caratterizzata da autonomia patrimoniale perfetta, perciò risponde delle obbligazioni sociali solo con [...] il proprio patrimonio.
Il capitale minimo per la costituzione di una società per azioni è di 50.000 euro.
I soci sono obbligati solo a eseguire i conferimenti promessi (denaro, crediti, beni in natura, ...
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Alessandro Giovannini
Abstract
La soggettività coincide con la legittimazione alle conseguenze giuridiche: nella legittimazione di un centro d’imputazione a divenire titolare di situazioni qualificate, [...] gli atti da esso realizzati.
Anche per le aziende speciali dei comuni e delle camere di commercio pare assodata la qualificazione come autonomi soggetti. La legislazione degli anni novanta e quella ancor più recente (l. 8.6.1990, n. 142; d.m. 23.7 ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] competenza governativa sono tre, e cioè l'unione di più comuni, volontaria o coattiva, l'elevazione d'una frazione di comune a comune autonomo e la segregazione d'una frazione da un comune e la sua aggregazione ad un altro. In tutti e tre i casi si ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.