GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] e Telegrafi nel governo Bonomi.
In questa veste, egli si fece promotore di un progetto per la costituzione di aziende autonome per la gestione dei servizi di poste, telegrafi e telefoni, di modo che l'esercizio fosse sottratto ai condizionamenti del ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] accentramento, che la monarchia borbonica aveva sempre perseguito e che ora, revocando tacitamente concessioni di limitata autonomia, veniva riformulato in termini estremi fino a esautorare completamente gli organi di governo locale, stabilendone la ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] ostracismo politico cui era sottoposto, il L. partecipò negli anni tra le due guerre, sia pure da posizioni di grande autonomia, al rinnovamento della storiografia europea e i suoi lavori incontrarono l'attento interesse di storici quali M. Bloch e L ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] del fascismo, la politica migratoria non subì, almeno per alcuni anni, sostanziali revisioni benché il CGE venisse privato dell'autonomia fino ad allora goduta e aggregato all'apparato del ministero degli Esteri nel gennaio del 1923: era il preludio ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] (e tra essi forse anche Nanne e il G.) si erano illusi di ridare vita con l'appoggio del Visconti all'autonomia cittadina.
Per ottenere comunque un compenso per l'impegno profuso o, più semplicemente, per recuperare il tanto denaro prestato Nanne ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] di opere pubbliche previsto per le regioni meridionali, a condizione che il governo italiano avesse istituito un ente autonomo in grado di superare le riserve dei banchieri statunitensi relative a un'eventuale gestione burocratica e clientelare dei ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] e contro il salario discende la critica del G. al sindacalismo e al socialismo, nonché alla borghesia incapace di esprimere una posizione autonoma. Da qui la sua sintonia con le posizioni di G. Miglioli, anche se l'accento, nel G., è posto non sulla ...
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Impresa cinematografica
Giorgia Pagliarani
L'ordinamento giuridico italiano
Il fenomeno cinematografico è giuridicamente rilevante da più punti di vista. Sono interessanti, innanzitutto, il profilo [...] cinematografica, è caratterizzata da un processo che non è unitario né continuo, ma suddiviso in varie fasi potenzialmente autonome e distinte. Il produttore infatti deve acquistare i diritti o commissionare il soggetto, la sceneggiatura, le musiche ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] con il colore, con le finiture speciali, con i nuovi decori, si riuscì a fare del laminato un materiale espressivamente autonomo e a scalzare il monopolio della Formica in Italia. Tra le prime sedie stampate in plastica nel mondo figurano quelle di ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] . La periodica revisione costituzionale fu nel 1970 più ampia che in passato, concedendo fra l'altro una maggiore autonomia e la denominazione di "stato" a ciascuno dei territori africani; rese possibile l'equiparazione giuridica fra Portoghesi e ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.