DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] romano avrebbe in seguito spento. Il quarto capitolo, intitolato "Della libera esportazione delle derrate e degli animali", ha l'autonomia di un trattatello teorico in difesa della libertà di commercio e costituisce una prima messa a punto del suo ...
Leggi Tutto
Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] vicinanza fisica. L'esistenza di queste basi naturali rende possibile l'innesto di processi diretti esplicitamente al superamento delle autonomie delle singole unità. Le direzioni in cui muove tale processo sono svariate: leghe o coalizioni a fini di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] dai suoi articoli del 1938, 1943 e 1944) il quale ritiene che sia la coazione a dare alla finanza pubblica l’autonomia scientifica nei riguardi dell’economia politica. La classe dirigente fissa i modi e l’estensione dell’attività finanziaria in vista ...
Leggi Tutto
Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] ricchi, i nuovi insediamenti, cintati e protetti da polizie private, cercano un'indipendenza finanziaria dalla città e una completa autonomia amministrativa (v. Davis, 1998).
Il caso di Los Angeles non è isolato: negli Stati Uniti si è parlato negli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] può fare a meno di tener conto, a meno che non ci si rassegni allo sfaldamento della nazione in interessi autonomi che non trovano forme di cooperazione tra loro.
Tra queste due fasi di corporativismo di matrice cattolica si inserisce un’importante ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] "operazione poliorcetica": il nostro paese è caduto in ostaggio a Berlino fino al punto di veder minacciata la sua stessa autonomia politica.
La via del riscatto è indicata dal motto salutem ab inimicis:solo succhiando lo "spirito di sistema" che ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] realizzate; si imposero in un secondo tempo misure predisposte alla smobilitazione pressoché totale dell'Ente, mantenendone l'autonomia di gestione e trasferendone l'amministrazione al Governatorato di Roma: il che avvenne il 4 febbr. 1943, quando ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] che in un’economia di mercato, nessuno è obbligato ad accettare una data occupazione – ma non è libero di esercitare la propria piena autonomia. È dunque l’interesse primario per la libertà positiva a far nascere le cooperative, che vi sia o meno la ...
Leggi Tutto
Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] del mutamento sociale è il sistema sociale, un'entità caratterizzata dal "fatto che la sua vita interna è in gran parte autonoma, e che la dinamica del suo sviluppo è in gran parte interna." (v. Wallerstein, The modern world-system I..., 1974; tr ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] l’agricoltura la curano un poco i francesi (VII.12, pp. 240-41).
Questo passo è molto significativo per capire l’autonomia di giudizio di Botero sui problemi economici, che fa la sua grandezza. Un timorato teorico dello Stato indirizzato secondo i ...
Leggi Tutto
autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.