Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazioni di ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] paziente. La morte è la 'sottile linea verticale' che congiunge la serie dei sintomi e quella delle lesioni. Grazie all'autopsia, essa diviene la 'grande analista' che è in grado di evidenziare le 'meraviglie' della genesi dal 'rigore' di un cadavere ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] organica; nel 1799 pubblicò un famoso Atlas of diseases.
È in dubbio se, in termini quantitativi, l'esecuzione di autopsie e lo sviluppo dell'anatomia patologica abbiano costituito un movimento forte fino al punto di dominare la scena della medicina ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] ) nel 1724 e nel 1728, nelle quali una gravissima e inspiegabile sintomatologia clinica era stata chiarita soltanto con l'autopsia: in un caso (Atrocis, nec descripti prius, morbi historia, 1724) si trattava della rottura dell'esofago provocata da un ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] alle malattie del cuore e dei vasi e tentano di fondare, sulla conoscenza delle alterazioni anatomiche svelate dall'autopsia, la base causale dei sintomi patologici. Ora, questa ricerca presuppone la mediazione, in buona parte non ancora acquisita ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] dei deficit risultanti da lesioni non letali del sistema nervoso venne messa in relazione con scoperte fatte nel corso di autopsie, spesso effettuate molto tempo dopo la morte del paziente. Invitando il malato a eseguire specifiche e semplici prove ...
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Anatomia
Andrea Carlino
È la scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi. Il suo nome (dal latino tardo anatomía, a sua volta derivato dal greco ἀνατέμνω, "tagliare, sezionare") [...] nell'Ospedale di Padova egli ebbe modo di seguire il decorso di molte malattie sino alla morte e di praticare successivamente autopsie sui corpi dei malati deceduti, alla ricerca di un possibile rapporto tra fenomeni ante mortem e post mortem. Queste ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] a Bologna ‒ ma anche a Venezia, Padova e Parma ‒ almeno fin dalla metà del secolo precedente era praticata l'autopsia a fini medico-legali (in particolare quando si sospettava che il decesso potesse essere dovuto ad avvelenamento), oppure per la ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] per anatomen indagatis, del 1761, aveva stabilito meticolose correlazioni sistematiche fra le lesioni individuate nel corso dell'autopsia e i sintomi che i pazienti avevano manifestato in vita, stabilendo così le basi della moderna comprensione ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] i cadaveri di tutti gli ospedalizzati quando i loro sintomi non erano stati osservati dagli assistenti clinici che facevano le autopsie? È ben noto anche che de Haen evitava Auenbrugger e considerava di poco valore la tecnica della percussione del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] i disseppellitori di cadaveri e infine, nel 1832, l'emanazione dell'Anatomy act volto a regolamentare la pratica dell'autopsia.
Le novità emerse dalle ricerche sugli animali concernenti la coagulazione del sangue, la trombosi, i nuovi metodi di ...
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autopsia
autopsìa s. f. [dal gr. αὐτοψία «il vedere con i proprî occhi», comp. di αὐτός «stesso» e ὄψις «vista»; con il sign. di «visione e conoscenza diretta dei fatti» come fonte d’informazione storica, il termine fu usato dallo storico...
autoptico
autòptico agg. [der. di autopsia; cfr. il gr. αὐτοπτικός «fondato sulla testimonianza oculare»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, dell’autopsia, relativo all’autopsia: esame a., indagine a., reperto autoptico. ◆ Avv. autopticaménte,...