Indagine sul cadavere, volta ad appurare le cause della morte e le modali;tà della eventuale malattia, eseguita con una serie di metodiche operazioni che consentono l’ispezione dei singoli organi. L’indagine macroscopica viene talora integrata da indagini istologiche o microscopiche, da esami chimici e batteriologici.
L’a. consta di 4 parti fondamentali: descrizioni delle alterazioni anatomiche; epicrisi, ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] certezza diagnostica è globalmente molto scarso (v. Goldman, 1984). P. Gallo e F. Nardi (v., 1976) hanno paragonato due serie di autopsie fatte nel 1944 e nel 1974 presso il I Istituto di anatomia e istologia patologica a Roma (diretto da A. Ascenzi ...
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Il corpo umano dopo la morte.
Medicina
Caratteristiche del c. sono la rigidità, che interviene poche ore dopo la morte, e le macchie ipostatiche, che intervengono più tardi e sono determinate da stravasi [...] -343) e dal regolamento di polizia mortuaria (d.p.r. 20 ottobre 1975, n. 803). Non può essere permessa autopsia, imbalsamazione, inumazione, tumulazione o cremazione se prima non sono trascorse 24 ore dal momento del presunto decesso (periodo di ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] un paziente al momento dell' osservazione clinica venivano correlati alla sede della lesione cerebrale riscontrata all'autopsia; si deduceva quindi che, in condizioni normali, quella zona cerebrale rappresentasse la base neurologica della componente ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] condizione coronaropatica. La m. improvvisa è indotta dal cessare dell’attività contrattile cardiaca efficace. Frequentemente all’autopsia si ha riscontro di grave affezione aterosclerotica, sebbene in oltre la metà dei casi non sia riportata ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] ospitati in serragli olandesi e inglesi sin dalla prima metà del Seicento e alla loro morte erano sottoposti ad autopsia. Linneo aveva quindi a disposizione descrizioni e raffigurazioni piuttosto precise, anche se non numerose, di questi animali. A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] : era il metodo ‘linceo’ – «filosofare con gli occhi e con la mano» – che si riassume nella pratica dell’‘autopsia’ realizzata mediante il ricorso sistematico al viaggio scientifico e alle collezioni. Tuttavia, grazie a una vastissima e qualificata ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] sperimentazione all'avanguardia. Combinò, infatti, vivisezione e autopsia, stimolazione chimica e intervento chirurgico, piegando le avanzate, cercando di rilocalizzare sul cadavere, mediante le autopsie, il dolore che l'osservazione clinica già aveva ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] all'inizio, non sostituisce quasi mai la ricerca della sua definizione e la sua analisi. Talvolta ne può costituire l'autopsia. Ma non è questo il caso, ancora, di 'interesse'. Per più aspetti, anzi, quella frammentazione o dispersione del concetto ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] era, di fatto, ridotta al monosillabo 'tan' da cui derivava il suo soprannome. Il paziente morì e gli venne praticata un'autopsia pochi giorni dopo essere stato sottoposto a un test da parte di Broca. Un'immagine del suo cervello (conservato per i ...
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autopsia
autopsìa s. f. [dal gr. αὐτοψία «il vedere con i proprî occhi», comp. di αὐτός «stesso» e ὄψις «vista»; con il sign. di «visione e conoscenza diretta dei fatti» come fonte d’informazione storica, il termine fu usato dallo storico...
autoptico
autòptico agg. [der. di autopsia; cfr. il gr. αὐτοπτικός «fondato sulla testimonianza oculare»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, dell’autopsia, relativo all’autopsia: esame a., indagine a., reperto autoptico. ◆ Avv. autopticaménte,...