Opinione pubblica
Giuseppe Bedeschi
L'opinione pubblica nelle società industriali avanzate
Nelle società industriali del Novecento - con la concessione del suffragio universale, il formarsi dei grandi [...] fenomeno che è stato definito feudalesimo industriale. Autori americani possono perciò fare studi di psicologia l'avvento dell'epoca della 'telepolitica' al 1960, in occasione del duello televisivo, negli Stati Uniti, fra J.F. Kennedy e R. Nixon, ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] giusto equivaleva a dare a ciascuno la posizione, l'autorità e la funzione che gli spettavano nell'ordine del mondo oggetti manufatti, dei tessili, della carta, degli apparecchi televisivi, delle lavatrici, di tutti i prodotti artificiali creati, ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] un consiglio ma un comando" (De cive, cap. 14, parte I).
L'autorità, dunque, offre una ragione di primo ordine per agire e/o credere e una Se i fornitori dei programmi e della pubblicità televisivi abbiano potere in rapporto agli spettatori e quanto ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] di informazione computerizzati, dai programmi televisivi a diffusione mondiale all'apparecchio stereofonico pertanto lasciar cadere l'argomento. Questa ipotesi è stata avanzata anche da altri autori (v. Albrow, 1970, tr. it., pp. 90-96; v. ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] organi di informazione, conferenze stampa e interventi televisivi, nonché riconoscimenti ufficiali o semiufficiali quali la da sanzioni e da apparati di enforcement espressi da un'autorità super partes in grado di assicurare il rispetto dei termini ...
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Comunicazione
Carlo Marletti
sommario: 1. Lo sviluppo dei sistemi di comunicazione e i media come apparato sociale. 2. La neo-televisione e il declino della comunicazione di massa tradizionale. 3. I [...] le enunciazioni paradossali hanno fatto sì che questo autore venisse tanto amato e sostenuto da una schiera di preferenza nel lavoro e nella vita attiva, mentre lo schermo televisivo continua a essere la scatola mediale che presiede alle nostre ore ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] A. Hauser, F. Antal, F. Klingender.
All’approccio di questi autori si andò contrapponendo a partire dagli anni 1950 un nuovo concetto di storia e di pensare del pubblico, in particolare di quello televisivo. Ci si è domandati, fra l’altro, quali ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] a eventi virtuali, quali gli spettacoli cinematografici e televisivi a contenuto competitivo e aggressivo, e magari governati a obbedire ai governanti. Allora il potere si converte in autorità e la forza in diritto. Accade così che là dove impera ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] e devono essere ricordati. Il più importante, forse, è quello di 'autorità', la cui storia ha inizio con gli antichi Romani. Sembra di poter possono essere considerati i confronti precipuamente televisivi tra i due candidati alla presidenza ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] lo strato costituito, entro il sottosistema della riproduzione socio-culturale, da showmen, giornalisti televisivi, esperti di comunicazione aziendale, pubblicitari, autori di pulp fiction (narrativa di consumo).
Al fondo della piramide sociale, si ...
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romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...
trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...