BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] con la corte imolese, fosse stato un autore che aveva avuto per lui un particolare significato e le susseguenti esigenze di riordinamento amministrativo e urbanistico della città. Gli interessi storici, ma un'indagine indipendente di aspetti da questi ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] p. 204).
Intanto le capacità d'amministratore del D. s'applicavano, a partire ex-seguaci di Rattazzi, indipendenti di centro, e essenziale, che tra l'altro raccoglie alcuni preced. articoli dell'autore; e, per alcuni aspetti minori, R. Romeo, Cavour ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] o private. Pur oculato e non inesperto amministratore del suo ingente patrimonio terriero, massime dopo la (né valse l'intervento delle autorità granducali). Non si astenne dall' uno o due Stati semi-indipendenti e non necessariamente "absburgici", ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] ad accudire alle incombenze amministrative. Visitava anche i 160). Vista sotto l'aspetto di un'indipendenza culturale rispetto alla situazione della ricerca e dell' ad essere firmati normalmente da più di tre autori (G. Holton, pp. 173 s.).
Tuttavia ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] pontifici che si alternarono in quegli anni nell'amministrazione della città: otto delegati in quattordici anni, la che la Nostra Autorità sia rispettata, che il Nostro Ministero e la Nostra Potestà si lascino pienamente liberi e indipendenti, e Ci ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] affatto di minacciare la sua autorità o di intervenire negli affari interventi di C. erano di tipo amministrativo e diplomatico. Così nella corrispondenza con il Baden-Baden 1958, p. 376).Indipendentemente dal nazionalismo milanese, il problema ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] aumento dei vasi sanguigni assunse subito autorità assoluta ed è tuttora citato gliali fossero strutture del tutto indipendenti dal corpo delle cellule di negli anni Cinquanta a candidarsi in elezioni amministrative in liste di sinistra, e fu ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] adottare. Nei confronti di Filippo II l'indipendenza di giudizio di A. può forse meravigliare i propri beni sotto l'amministrazione di cattolici onesti, che avrebbero di Marchi, celebre ingegnere militare e autore del famoso Trattato d'arte militare; ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] amministrativo-finanziaria, che, se venne giudicata da osservatori contemporanei e da non pochi storici unicamente come espressione di un rigido fiscalismo, contribuì in modo decisivo a rafforzare il principio dell'autorità dell'indipendenza dei ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] avviò a ricoprire alte cariche amministrative e politiche, iniziando la di qualche giorno l'inizio della prima guerra d'indipendenza.
Così, tra i suoi primi atti, fu la la Toscana per consolidare l'autorità granducale già restaurata dalla sollevazione ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...