DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] È "inevitabile", osservava, si verifichi "il negotio de' trasporti de' sali dal Regno di Napoli per Fiume et altri di pronunciarsi sull'autore, s'èlimitato a dirlo "manoscritto inedito di un contemporaneo". Anche se nei titoli dei manoscritti e nei ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] maneggi e per di più facile a trasporti di sdegno controproducenti, mal si opponeva . Il ristabilimento nel Monregalese dell'autorità del sovrano, che per il in Spagna le complesse procedure per l'esecuzione dei diritti della casa ducale. Dal 25 sett. ...
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Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] , di banche e finanza pubblica, di trasporti e comunicazioni, di musei e biblioteche, di favorito dal clima e dall’ubertà dei suoli; un regime demografico da paese ne incarnavano la presenza e l’autorità: ovvero a quell’intelaiatura istituzionale ...
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Franco Bruni
I tecnici: una terza via tra partiti e antipolitica
Il governo Monti nasce in uno scenario internazionale che vede ridursi ovunque la credibilità della politica, incapace di rappresentare [...] accordi, in mancanza di vere autorità capaci di forzarne l’esecuzione. da parte di lobby di governati. Il ‘tradimento dei chierici’ è più opaco e dannoso di quello .
■ Sviluppo economico, infrastrutture e trasporti - Corrado Passera (n. Como, ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] posizione di dominio raggiunta tra le autorità economiche di Napoli e di offrire dati per un esame della situazione dei porto di Napoli. Durante il 1930 fu Napoli il 20 luglio 1951.
Opere: I trasporti acquatici e l'autarchia, Napoli 1937; La marina ...
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CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] ", riaffermando la superiore autorità del C. e si trovi in posizioni di contrasto con quelle dei "giovani". Da Candia, dov'era stato pagate dal C., Ibid., Dieci savi alle decime. Quaderno trasporti, reg. 1490, c. 784; sulla condizione del padre ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] di attrazione nell'orbita italiana dei capi somali spingendoli a ribellarsi alle autorità etiopiche. A coronamento della sua anno successivo assunse la presidenza della Federazione imprese trasporti automobilistici. Nel 1937, nel clima dell'impero ...
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CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] in contatto sia con le autorità e i mercanti cristiani di Ferrara si occupò soprattutto di una compagnia di trasporti e "del Litorale" (di Trieste), collocata una iniziativa del C. per l'approdo diretto dei sali di Sicilia a Goro e a Trieste senza ...
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ENGEL, Adolfo
Vladimiro Satta
Nacque il 25 apr. 1851 a Vicosoprano, nel Canton Ticino, in una famiglia facoltosa da Giangiacomo e da Carolina Stampa.
Dopo aver iniziato qui gli studi, li prosegui in [...] propria esperienza personale; di trasporti, nei quali vedeva un una politica di alleggerimenti fiscali a beneficio dei ceti più poveri nel quadro di un ecclesiastiche, invocando la vigilanza delle autorità ma invitando nel contempo ad astenersi ...
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imperialismo
Politica di potenza di uno Stato tesa a creare una situazione di predominio, diretto o indiretto, su altre nazioni, mediante conquista militare, annessione territoriale, sfruttamento economico [...] di espansione coloniale e di investimenti di lungo periodo (trasporti, irrigazioni ecc.), l’altro a garantire al tempo , secondo questo autore, di un vero «delirio imperialistico», giacché allora la pressione dal basso dei vari nazionalismi spinse ...
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delegazione
delegazióne s. f. [dal lat. delegatio -onis]. – 1. L’atto con cui si delega. In partic.: a. Nel diritto privato, forma di negozio mediante il quale un debitore (delegante) assegna al suo creditore (delegatario) un nuovo debitore...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...