NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] - conclude il ciclo. Le pitture furono tutte realizzate da autori di grande perizia, ma è nell'affresco della parete orientale, 1952, pp. 193-95, 199-220 e passim; D. Waley, The Papal State in the Thirteenth Century, London 1961, pp. 189-201; F. ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Josyf Slipyj, dalla deportazione in Siberia; l’udienza papale in Vaticano, in occasione della consegna del premio Balzan esteri, durante il quale incontrò a Varsavia le massime autorità dello Stato. Ospite del cardinale primate, Stefan Wyszyński, ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] , evidentemente con l'incarico di partecipare, in qualità di legati papali, a una nuova Dieta prevista per il 29 giugno a Würzburg nel papato i vescovi potevano trovare una precisa autorità alla quale appoggiarsi e riferirsi in concorrenza con quelle ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] fortuna di G. è da porre in relazione con l'ascesa al soglio papale di Gregorio IX, nel marzo del 1227; il nuovo pontefice, infatti, era un notevole sforzo economico: se G. con la sua autorità fin dal 1240 aveva appoggiato l'attuazione dell'estimo, ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] nel settembre del 1606, alla saggezza dell'aio Tito Corneo (autore d'un Discorso delle ragion di Stato e di guerra indirizzato - non suonasse direttamente lesiva per la suscettibilità papale. Donde l'ingegnosa costituzione del cosiddetto Consiglio ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] di Giulio de' Medici di nuovo con la carica di legato papale presso l'armata, avrebbe impiegato anche queste truppe nella battaglia di vecchia fede; egli doveva però essere munito di adeguata autorità personale e di denaro. Il F. doveva ottenere il ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] l'orientamento romano del principe Branimir, la cui autorità era stata di recente riconosciuta come unica e suprema indicem; J.L. Boojamra, The Photian synod of 879-80 and the papal "Commonitorium" (879), in Byzantine Studies, IX (1982), pp. 1-23 ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] che sarebbe stata atto temerario. Di conseguenza, pur non ritenendo accettabile che qualcuno potesse discutere una sentenza papale data appunto la sua autorità, egli, in nome della "fraternitas" e del desiderio di decidere in comunione con i vescovi ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] come il De Sanctis ha confermato con la sua autorità di critico queste predilezioni sentimentali, e i tentativi del nella quale attenuava il fiero linguaggio dei Casi contro il governo papale. Così il 6 febbr. 1847 salpava da Genova alla conquista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] più amari della sua vita, tornando nelle grazie del potere papale solo durante il pontificato di Sisto IV (salito al e da san Pietro per protrarre il racconto fino ai tempi dell’autore, cioè fino al pontificato di Paolo II: l’abbozzo relativo al ...
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papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...