Arte
Nella critica d’arte, termine, diffusosi intorno al 1960, per designare un’operazione artistica volta a creare un ambiente, o uno spazio, capace di includere lo spettatore, di renderlo attivo partecipe [...] alla realizzazione dell’insieme. Le premesse dell’e. possono trovarsi, oltre che nella poetica futurista, nelle ricerche dell’avanguardia dadaista e surrealista (il Merzbau di K. Schwitters, gli ambienti di M. Duchamp alle esposizioni surrealiste) e, ...
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Regista cinematografico (Kiev 1905 - Leningrado 1973). Significativamente impegnato nel campo della sperimentazione estetica durante la stagione rivoluzionaria, con L. Z. Trauberg fondò a Pietrogrado (1921) [...] il movimento teatrale futurista denominato FEKS (Fabrika eksčentričeskogo aktëra "Fabbrica dell'attore eccentrico"), e circa un ventennio, da cui nacquero diverse opere d'avanguardia: Pochoždenija Oktjabriny (Le avventure di Ottobrina, 1924); Šinel ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] e le altre capitali dell'arte (Parigi 1977, 1978, 1979, 1981), e nelle mostre su Futurismo & Futurismi (1986) o sulle avanguardie sovietiche (Avanguardia 1989).
Il problema della storia del m., in particolare di quello francese di fine 19° secolo ...
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SCENOGRAFIA (X, XI, p. 19)
Franco Mancini
Teatro. - L'intervento di un nuovo personaggio, il regista, non era valso a evitare che negli anni Trenta, dopo una stagione densa di fermenti, la s. europea [...] "Teatro del Colore" e del "Teatro sintetico futurista" avevano preparato il terreno alle geometrie degli astrattisti . di F. Léger, 1923), subentra l'impressionismo della seconda avanguardia con L. Meerson, magico evocatore di atmosfere nei film di R ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] all'avvento del fascismo, un moto generale di rinnovamento intellettuale, forse più efficace dell'azione svolta dall'avanguardia modernista e futurista; impresse un fervore militante all'idealismo dei dioscuri Croce e G. Gentile, poi maestri avversi ...
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JACOBBI, Ruggero
Anna Dolfi
Scrittore, traduttore, saggista, regista teatrale, nato a Venezia il 21 febbraio 1920, morto a Roma il 19 giugno 1981. Giovanissimo collaboratore di testate d'avanguardia [...] umana alla ragione dei testi, la costante possibilità di fondere cultura e impegno, analisi storica e proiezione verso il futuro, guidano i suoi profili di autori (Rimbaud, Maeterlink, O'Neill), le sue pagine sulla poesia brasiliana del Novecento (a ...
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PFITZNER, Hans
Guido Maria Gatti
Compositore e direttore d'orchestra, nato a Mosca da genitori tedeschi il 5 maggio 1869. Studiò al conservatorio Hoch di Francoforte (1886-90) con James Kwast e Ivan [...] discussioni quelli sul dramma musicale, sul pericolo futurista e sulla Nuova estetica dell'impotenza musicale (1920 combattuto aspramente tutte le tendenze cosiddette d'avanguardia che hanno imperversato nell'immediato dopoguerra, polemizzando ...
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Wat, Aleksander
Marcello Piacentini
Wat (propr. Chwat), Aleksander
Poeta e prosatore polacco, nato a Varsavia il 1° maggio 1900, morto suicida ad Antony (Parigi) il 29 luglio 1967. Fu il fondatore (1919-20), [...] -primitivista di Varsavia, pubblicando inizialmente su riviste dell'avanguardia una serie di poesie programmaticamente provocatorie, nello spirito di un futurismo segnato dalla poetica dadaista.
La sua prima opera, pubblicata nel 1920, è il poema ...
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SPAZZAPAN, Luigi
Maurizio CALVESI
Pittore, nato il 18 aprile 1889 a Gradisca, morto a Torino il 18 febbraio 1958. Seguì i corsi delle Scuole Reali di Gorizia. Probabilmente al periodo 1911-13 risale [...] interamente all'arte. A Gorizia frequentava musicisti, poeti e pittori d'avanguardia. Nel 1928 si trasferì a Torino. Conobbe i pittori del gruppo che si rifanno alla sua originaria cultura cubista e futurista. Dopo il 1955, la sua pittura ha subìto ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] tradizione
I massimi esponenti della Scuola viennese non ritennero mai di collocarsi sulla stessa linea dei futuristi e dell'avanguardia francese. Essi si consideravano i continuatori del classicismo viennese e del romanticismo in particolare e, più ...
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pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...
avveniristico
avvenirìstico agg. [der. di avvenire1] (pl. m. -ci). – Relativo all’avvenirismo o agli avveniristi: atteggiamento a.; avere una concezione a. dei rapporti sociali. In senso più ampio, di narrazioni il cui contenuto è fantasticamente...