PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Veniero Del Punta
G. Battista Forti
Carlo Pace
. Questioni definitorie. - Per parlare di p. e. occorre innanzitutto precisare l'ambito dell'analisi. Ciò perché ogni soggetto [...] e grandi investimenti industriali a tecnologia di avanguardia, caratterizzati, solitamente, da una necessità di costringerla a un'inaccettabile rinuncia al miglioramento della condizione operaia, la CISL, pur nel rispetto della sua autonomia, ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] 'attività sindacale nei luoghi di lavoro.
Ora la crisi del sindacalismo operaio fa vacillare lo storico ruolo sociale del sindacato (v. Cella, trasformazioni del quadro strutturale - si pone all'avanguardia tra le Costituzioni europee, con un modello ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] Ma la fabbrica, con le sue tecniche d'avanguardia, non solo ha consentito un innalzamento considerevole del non ci sarà ancora un vero e proprio fossato tra l'operaio specializzato che costruisce e ripara le diverse attrezzature (macchine tessili ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] consentire di realizzare - soprattutto nei settori d'avanguardia (si pensi oggi all'informatica) - organizzazioni attività nei campi. Questa eterogeneità ha connotato la classe operaia finché non è sopravvenuta quella certa stabilità che delimita la ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] Come ha osservato giustamente Hobsbawm, la questione se la classe operaia percepisse salari reali inferiori o superiori di per sé non e di quei settori e regioni che furono all'avanguardia del mutamento senza tener conto dell'impatto diretto del ...
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Alimentazione
Alfred Sauvy
sommario: 1. Dati storici. a) Le carestie. b) La leggenda. c) Le ricerche storiche. d) Progressi nella conoscenza. e) Il consumo. f) L'azione internazionale. g) La grande [...] , le ricerche sociali si sono limitate a denunciare la miseria operaia, o a redigere soltanto in teoria un bilancio finanziario di del XIX secolo, senza tener conto che la nazione d'avanguardia, l'Inghilterra, deve il suo sviluppo iniziale al XVIII ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] di ciò che è prossimo e di ciò che è lontano, di avanguardia e di eredità, di progetti e di memoria. Nessun principio, nessun questa società l'equivalente di quel che fu il movimento operaio nella società industriale o il movimento per i diritti del ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] incidenza del lavoro comune, dequalificato, e alla massificazione operaia, due fenomeni rilevanti sia per la crescita della che riportava la FIAT a una posizione di impresa di avanguardia, al punto di farne l’antesignana del mutamento in atto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Einaudi
Riccardo Faucci
Economista e intellettuale di fama internazionale, Luigi Einaudi è considerato uno dei padri della Repubblica. Dopo i lunghi anni di raccoglimento cui lo costrinse il fascismo, [...] di lavoro dipendente (per la vecchiaia, la mutualità operaia ecc.) integravano una sorta di «risparmio presunto».
La cura di R. Marchionatti, 2 voll., Firenze 2000.
Una rivista all’avanguardia. La “Riforma sociale” 1894-1935, a cura di C. Malandrino ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] , si dotò di un proprio organo di stampa, l'Avanguardia socialista.
Stampato a Milano, il periodico fu diretto dal in Italia, Torino 1970; e la voce L., A., in Il movimento operaio italiano. Diz. biografico, a cura di F. Andreucci - T. Detti, ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...