ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] e vi fu ordinato sacerdote.
In quegli anni, tra i gesuiti spagnoli, i membri della provincia aragonese erano all'avanguardia del movimento che, rinnovando gli studi umanistici, tendeva a superare l'ultimo barocco, mentre s'interessavano per le ...
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TURCHI, Guido
Cesare Fertonani
Nacque a Roma il 10 novembre 1916, secondogenito di secondo letto di Francesco, giornalista che scrisse per l’Osservatore romano e il Corriere della sera, ed Emma Giuliani. Studiò [...] The New Grove dict. of opera, London 1992, I, p. 642; E. Girardi, Il teatro musicale italiano oggi. La generazione della post-avanguardia, Torino 2000, p. 21; G. Montecchi, T., G., in The New Grove dict. of music and musicians, London 2001, XXV, pp ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] come organizzatore sindacale e propagandista. Contemporaneamente si distinse come giornalista, dapprima come corrispondente del periodico milanese Avanguardia socialista e poi continuando, con l'aiuto di G. Garofano, U. Poggi e N. Bianchi, a ...
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PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] Arturo Tosi ed entrò in contatto con il gruppo futurista attraverso Luigi Russolo, ma non aderì al movimento d’avanguardia mantenendosi fedele agli insegnamenti accademici e volgendo la sua maniera verso gli esiti formali e contenutistici dell’ultima ...
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CORSO, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque in Corsica nell'ultimo quarto del sec. XV. Il Livi ventila la possibilità che il C., noto con il soprannome derivato dalla sua provenienza isolana, possa essersi [...] era assente dalla città. Il comando passò quindi al Corso.
I Transalpini, arrivati a Rivarolo costituivano soltanto l'avanguardia dell'esercito e il loro scopo era soprattutto quello di esplorare le posizioni genovesi. Tuttavia essi, scontratisi con ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] , F. Casorati, C. A. Petrucci e altri. Di quegli anni sono significativi per il taglio severo, fuori da ricerche d'avanguardia, ma tesi a una sintesi espressiva, il Ritratto della madre (1912; Roma, Galleria d'arte moderna), il Ritratto di sacerdote ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] p. 86).
Il 1959 si aprì con la pubblicazione del Manifeste de Naples, che Baj redasse con l’intento di lanciare l’avanguardia artistica del Sud, in particolare gli artisti del Gruppo 58, tra i quali gli amici di sempre Guido Biasi, Lucio Del Pezzo ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] XIII per coro e strumenti a percussione, opera che segnò la sua «definitivaadesione al movimento della musica cosiddetta d’avanguardia» (p. 25): fu eseguita al teatro La Fenice di Venezia il 13 settembre 1964, diretta da Andrzej Markowski. Nello ...
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ROMITA, Giuseppe
Michele Donno
– Nacque a Tortona (Alessandria) il 7 gennaio 1887 da Maria Gianelli e da Guglielmo, contadino e capomastro.
Crebbe in una famiglia numerosa – con due fratelli e tre sorelle [...] , 1978, p. 376). Aderì alla sezione torinese della Federazione italiana giovanile socialista (FIGS), divenendo corrispondente dell’Avanguardia, organo ufficiale della FIGS, e membro del consiglio nazionale della Federazione. Fu tra i fondatori del ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] - M. Scaligero - A. Ginna, A. G., un pioniere dell'astrattismo, Roma 1961; C. Belloli, Poetiche e pratiche del cinema d'avanguardia dalle origini agli anni Trenta, in La Biennale di Venezia, XIV (1964), 54, pp. 37-40; M. Verdone, Cinema e letteratura ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...