NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] del Palladium, che reca ancora la cifra di una ricognizione a tutto campo sull’orizzonte umanistico d’avanguardia. La sensibilità agli sviluppi culturali contemporanei riaffiora nella frequentazione del campo d’indagine dell’antiquaria, rappresentata ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] ; imputato di cospirazione con C. Ceretti e L. Bramante, fu assolto dopo vari mesi di detenzione. Nel '74 fondò l'Avanguardia repubblicana, una società segreta che ebbe scarsa diffusione (E. Socci, Un anno alle Murate, Pitigliano 1898, p. XXXI).
Non ...
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SPINOSA, Domenico
Federica De Rosa
– Nacque a Napoli il 15 agosto 1916 da Nicola e da Giovanna Aliberti.
Il padre, libraio, morì disperso nel primo conflitto bellico durante una battaglia sul Carso; [...] 1953-2000 (catal.), a cura di M.T. Penta, Napoli 2010 (con testi di V. Corbi e A. Trimarco); V. Corbi, Quale avanguardia?, Napoli 2002; D. S. In piena luce (catal., Ercolano), a cura di L. Grossi, Napoli 2002; M. Picone Petrusa, La pittura napoletana ...
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PURIFICATO, Domenico
Francesco Santaniello
PURIFICATO, Domenico. – Nacque il 14 marzo 1915 a Fondi (Latina), settimo figlio di Luigi, commerciante, e di Giulia Santella (Daniele, 2002, p. 24).
Giovanissimo, [...] fare riferimento costante alla maniera di Giovanni Fattori, Giuseppe De Nittis e alla Scuola di Portici, senza cedere alle avanguardie o alle derive astrattiste.
Nel maggio del 1960 firmò l’editoriale del primo numero della rivista Figura, di cui ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] cattedra di pittura nel 1941.
Dotato di una inconfondibile personalità, il C. non si lasciò coinvolgere nei movimenti d'avanguardia del suo tempo il fauvismo, l'espressionismo, il cubismo, il futurismo - eppure seppe trarre da essi la linfa vitale ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] - L. Vaccaro, Brescia 1993, pp.138-147; P.L. Derchi, Una scelta di campo. Documenti e ricordi genovesi sull’Avanguardia Cattolica Italiana, Genova 1993, pp.13-17; M. Bertazzoli, Il movimento cattolico nella diocesi di Crema (1861-1962), Cremona 1995 ...
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VITERBO, Dario
Chiara Pazzaglia
Nacque a Firenze il 25 novembre 1890 da Umberto, attivo nel settore immobiliare, e da Matilde Levi, pittrice copista di galleria.
A differenza del fratello maggiore Carlo [...] di D. V., ibid., pp. 47-64; C. Toti, V. e Firenze: tracce per una ricerca, ibid., pp. 17-29; A passi di danza. Isadora Duncan e le arti figurative in Italia tra Ottocento e avanguardia (catal.), a cura di M.F. Giubilei - C. Sisi, Firenze 2019. ...
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SCALERO, Rosario
Michele Curnis
SCALERO, Rosario. – Nacque a Moncalieri il 24 dicembre 1870 da Bartolomeo e da Rosa Gambaudo. Fu battezzato anche con i nomi di Natale Bartolomeo Melchiorre. I genitori [...] editore italiano: la Divina foresta, Milano, Carisch, 1932); lo stile era lontano da quasi tutti i movimenti di avanguardia. Al momento della morte rappresentava «una figura assolutamente fuori tempo nell’Italia del secondo dopoguerra e fuori schema ...
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RITA da Cascia, santa
Lucetta Scaraffia
RITA da Cascia, santa. – Non esistono prove documentarie per stabilire la data di nascita di Rita, da collocare comunque con ogni probabilità negli ultimi decenni [...] viveva solo nelle immaginette della devozione popolare, è stata innanzi tutto l’ispiratrice di uno degli artisti d’avanguardia più significativi e innovativi: Yves Klein. Il pittore francese, originario di Nizza, conobbe la santa attraverso la zia ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] di alta tradizione letteraria di cui vengono sottolineati gli aspetti didascalici: operazione che dal punto di vista dell'avanguardia culturale appare, in quegli anni, del tutto anacronistica. Trent'anni dopo, in un'epoca di grande baldanza per ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...