PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] (come lei fu terziario francescano) e dalle sue iniziative per l’assistenza e la riabilitazione delle donne carcerate, all’avanguardia in Italia, Pellico abbandonò l’attività letteraria per diventare il suo uomo di fiducia e primo collaboratore, con ...
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PREVIATI, Gaetano
Davide Lacagnina
PREVIATI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 31 agosto 1852 da Flaminio, orologiaio, e da Riccarda Benvenuti Bonlei, morta di parto due anni dopo. Nel 1855 il padre sposò [...] fra gli anni Dieci e Venti, ha avuto importanti ricadute, anche sul piano teorico, sul lavoro di molti artisti d’avanguardia in Italia: dalle riflessioni di Umberto Boccioni sulla poetica degli stati d’animo (Calvesi, 1961; Ginex, in Gaetano Previati ...
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ROSSO, Medardo
Omar Cucciniello
‒ Nacque a Torino il 20 giugno 1858, terzogenito di Domenico, funzionario delle Ferrovie piemontesi, e di Luigia Bono.
La famiglia si trasferì a Milano nel 1870, a seguito [...] all’Italia dopo anni di lontananza, motivato dal progressivo interesse della critica più accorta e degli artisti dell’avanguardia. Nel 1909 Ardengo Soffici iniziò a occuparsi pubblicamente dello scultore su La Voce e pubblicò Il caso Medardo ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] uffici e appartamenti.
Per quanto riguarda le esposizioni vanno ricordate: la mostra di pittura L’altra metà dell’avanguardia a Palazzo Reale a Milano (1980), caratterizzata dagli ampi velari tesati concepiti come un sistema di illuminazione a ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] cultura, a cominciare dall'Istituto Gramsci (intervenendo, tra l'altro, ai convegni "Problemi del realismo in Italia" e "Avanguardia e decadentismo", del gennaio e del luglio 1959), fino alle organizzazioni culturali di massa che facevano capo all ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] Cremona le ricerche di Giulio Campi e di Camillo Boccacci, rappresentanti di una generazione più giovane, ma già all’avanguardia. Seguendo questa ipotesi, si possono considerare del M. la Natività con s. Domenico di Lurago d’Erba (collezione Sormani ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] suo fondatore, il Centro si occupa di studi e ricerche nazionali e internazionali sui temi principali e di avanguardia del mercato del lavoro, con particolare riferimento all'occupazione dei giovani e dei gruppi svantaggiati. Dal 2005, inoltre ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] 1943 condirettore. La rivista e il Centro di studi coloniali ad essa collegato si pongono nell'immediato dopoguerra all'avanguardia del movimento per il recupero delle nostre ex colonie.
Il C. vi contribuì anche con interventi pubblicistici quali Il ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] maiestatis e il diritto e la figura del principe, argomenti nella cui trattazione il G. fu all'epoca all'avanguardia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Sforzesco, cart. 659; Bologna, Bibl. universitaria, 614: Th. Diplovatatius, De praestantia ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] -Seine (Parigi).
Il B. è stato uno dei massimi protagonisti dell'avvento e della realizzazione dell'automobile. Personaggio d'avanguardia del periodo che ha preceduto le autovetture di serie, anche in questa successiva fase rimase una figura di punta ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...