FRANCO, Manfredi
Gloria Raimondi
Nacque a Lecce il 5 marzo 1883 da Giuseppe, di professione ingegnere, e da Chiara Adelinda Doria di Roseto Valforte. Ottenuto nel 1899 il diploma della scuola tecnica [...] P. Girace, Artisti contemporanei, Napoli 1970, p. 81 tav. 50; C. Ruju, Possibile ipotesi per una storia dell'avanguardia artistica napoletana, Napoli-Milano 1972, pp. 59-64; G. Salvatori, in In margine. Artisti napoletani tra tradizione e opposizione ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] una frottola, e tre o quattro sestine; più due egloghe, Corimbo e Tyrsis, di cui la seconda e più notevole mette l'A. all'avanguardia della poesia bucolica volgare del '400.
Quali che fossero le vicende dell'A. tra il 1428 e il 1432, egli si trovò in ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] di nuovo l'occasione di avvicinarlo. Ed infatti durante i Cento Giorni questi lo avrebbe chiamato a far parte dell'avanguardia dell'esercito sabaudo, che stava muovendosi contro le truppe di Murat, ma che poi, volgendosi in direzione opposta contro ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] con entusiasmo e fiducia assoluta l'opera di diffusione e conoscenza delle opere più significative di musicisti dell'avanguardia musicale, in particolare di compositori italiani. E all'Italia, dove già parecchi mesi prima che scoppiasse la prima ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] , nell'affrontare problemi e dissesti statici, nella stima e taratura dei lavori, ma soprattutto, fu un ingegnere all'avanguardia nel risolvere i problemi legati all'idraulica e alla costruzione delle nuove fortificazioni.
L'ascesa professionale di G ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] pur dovevano trattare. Ma l'acculturazione del fascismo in una città come Torino, sede di un originale movimento operaio d'avanguardia e di una illustre tradizione liberale, era un compito superiore alla tenacia del D. ed alla sua scarsa duttilità e ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] , il 14 giugno fu mandato in Calabria con dispacci per le autorità militari e civili, quindi prese il comando del corpo di avanguardia; il 21 fu richiamato a Napoli, dove il 10 luglio fu incaricato di preparare un piano per la difesa della capitale ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] ottenere alcun risultato positivo: non furono nemmeno in grado di riprendere possesso dell'Aquila, dove già nel maggio l'avanguardia ungherese si era asserragliata. La vanità dell'impresa indusse Carlo ad interrompere la campagna, tanto più che Luigi ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] nella Franca Contea), e studiò accuratamente la circolazione dei fluidi nei forni. Di queste innovazioni - che posero Dongo all'avanguardia - il laminatoio fu la più significativa: l'impianto fu chiuso dopo ben sessant'anni, alla vigilia della prima ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] 1, lettera da Pisa, 8 nov. 1751) -, dedito a ricerche ottiche di derivazione newtoniana e all'indagine, allora d'avanguardia in campo fisico, dei problemi concernenti la dinamica dei fluidi: tematiche destinate tutte a confluire nelle opere a stampa ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...