Reichsfilmkammer
Melania G. Mazzucco
Ente governativo tedesco di direzione e controllo dell'attività cinematografica, nonché corporazione di tutti gli addetti del settore, costituito nel giugno del [...] 1933), Goebbels aveva dichiarato che il film tedesco aveva la missione di conquistare il mondo, di diventare l'avanguardia delle truppe naziste. Auspicava la produzione di opere dai significati netti e "dai contorni razziali senza sbavature", che ...
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Painlevé, Jean
Andrea Di Mario
Documentarista francese, nato a Parigi il 20 novembre 1902 e morto ivi il 2 luglio 1989. Tra i primi autori a mostrare la vita dell'infinitamente piccolo, in particolare [...] l'affiliazione del suo cinema a questo indirizzo. Biologo, figlio del matematico e uomo politico Paul Painlevé, fu nell'ambito delle avanguardie che mosse i primi passi in campo artistico, come attore, in piccole parti a teatro e nel cinema, fino a ...
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Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] Kazanskij e Piotrovskij, e due veri professionisti, gli operatori Michajlov e Moskvin, entrambi coinvolti con la sperimentazione dell'avanguardia (e, almeno nel caso di Moskvin, con un ruolo di assoluto rilievo: fu infatti l'operatore dei principali ...
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Barbaro, Umberto
Edoardo Bruno
Critico, teorico, sceneggiatore e regista cinematografico, scrittore e autore teatrale, nato ad Acireale il 3 gennaio 1902 e morto a Roma il 19 marzo 1959. Fu figura di [...] contemporaneo in 7 quadri, Il bolide e Ancorato al cuore di Maria, tutti appartenenti all'Immaginismo, corrente d'avanguardia di ambito futurista. Come sceneggiatore cinematografico, collaborò tra l'altro a La peccatrice (1940) di Amleto Palermi, Via ...
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Artem′ev, Eduard Nikolaevič
Lorenzo Dorelli
Compositore russo, nato a Novosibirsk il 30 novembre 1937. Musicista di formazione classica, è stato tra i pionieri della musica elettronica, che ha applicato [...] dell'ANS (dal nome del compositore russo A.N. Skrjabin), uno dei primi sintetizzatori. Già influenzato dalle idee dell'avanguardia musicale, nelle sue prime opere, Mozaika (1967, Mosaico) e Dvenadcat′ vzgljadov na mir zvuka (1969, Dodici sguardi sul ...
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Herrmann, Bernard
Ermanno Comuzio
Compositore statunitense, nato a New York il 29 giugno 1911 e morto ivi il 23 dicembre 1975. Fu uno dei musicisti più capaci e ispirati del mondo del cinema per il [...] di un balletto e formò un gruppo da camera (The New Chamber Orchestra) con lo scopo di eseguire musica d'avanguardia. Nel 1933 venne assunto dalla compagnia radiofonica CBS (Columbia Broadcasting System), presso la quale compose e diresse musiche per ...
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Šostakovič, Dmitrij Dmitrievič
Alessio Scarlato
Compositore russo, nato a San Pietroburgo il 25 settembre 1906 e morto a Mosca il 9 ottobre 1975. Compositore tra i più rappresentativi della musica russa [...] , tra cui le più celebri sono la quinta (1937) e la settima detta 'di Leningrado' (1941). La vicinanza con le avanguardie europee si evidenziò nelle musiche per balletti e soprattutto nel suo primo lavoro teatrale, l'opera Nos (1930, Il naso), dalla ...
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Franciolini, Gianni
Simone Emiliani
Regista cinematografico, nato a Firenze il 1° giugno 1910 e morto a Roma il 1° gennaio 1960. Influenzato dal cinema francese degli anni Trenta e dalle atmosfere del [...] ), film corale tratto da Alberto Moravia. Si trasferì a Parigi alla fine degli anni Venti dove fu seguace del movimento d'avanguardia di Eugène Deslaw. Dopo essere stato aiuto regista di Georges Lacombe, rientrò in Italia nel 1940 e l'anno successivo ...
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Neobyčajnye priključenija Mistera Vesta v strane bol′ševikov
Monica Dall'Asta
(URSS 1924, Le straordinarie avventure di Mr. Vest nel paese dei bolscevichi, bianco e nero, 98m a 20 fps); regia: Lev Kulešov; [...] già propugnato da Bucharin nella difesa del "Pinkerton rosso" (Y. Tsivian), e sostenuto anche da altri esponenti dell'avanguardia come gli eccentristi Kozincev e Trauberg e il primo Ejzenštejn, diviene così lo strumento gioioso di un disvelamento ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] del teatro dell’assurdo, dominano a lungo la scena, dando vita a un teatro che coniuga le tendenze d’avanguardia con le problematiche sociopolitiche. A partire dal 1976, il regime militare censura molti testi e proibisce ogni riferimento politico ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...