Regista cinematografico (Kiev 1905 - Leningrado 1973). Significativamente impegnato nel campo della sperimentazione estetica durante la stagione rivoluzionaria, con L. Z. Trauberg fondò a Pietrogrado (1921) [...] una collaborazione in campo cinematografico, protrattasi per circa un ventennio, da cui nacquero diverse opere d'avanguardia: Pochoždenija Oktjabriny (Le avventure di Ottobrina, 1924); Šinel´ (Il cappotto, 1926); Novyj Vavilon (La nuova Babilonia ...
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Attore e regista italiano (n. Firenze 1942). Fin dalle esperienze con la cooperativa Granteatro da lui fondata nel 1971, sia come regista, sia come interprete caratterizzato dalla recitazione fortemente [...] popolare, soprattutto napoletano (da A. Petito ed E. Scarpetta a E. De Filippo) si fondeva con ricerche d'avanguardia ispirate all'esperienza di Brecht e del Living Theatre. Ha diretto e interpretato autori diversi come Brecht, Majakovskij, Büchner ...
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IVENS, Joris
Francesco Bolzoni
Autore di documentari cinematografici olandese, nato a Nimega il 18 novembre 1898, morto a Parigi il 28 giugno 1989. Sottotenente durante la prima guerra mondiale, nel [...] in chimica e tecnica fotografica: studi che lo condussero a ricerche sul ritmo cinematografico influenzate dai movimenti d'avanguardia europei. Di particolare interesse De Brug (Il ponte, 1928) e Regen (Pioggia, 1929), che incuriosirono il regista ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] la vita artistica in G. è aperta a un’atmosfera di scambio internazionale; dagli anni 1980 rientrano in patria artisti dell’avanguardia emigrati all’estero, come V. Caniàris, Nìkos e altri; le installazioni di Kounèllis esposte nel 1994 a bordo della ...
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Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense (n. Waco 1943). La sua opera si caratterizza per la precisa scelta di sottrarsi con coerenza agli schemi dell'industria. Autore di un numero esiguo [...] . Personalità schiva, si è sempre tenuto in disparte rispetto all'ambiente di Hollywood, conducendo una vita molto riservata.
Opere
Avanguardia e sperimentazione sono la fonte dell'ispirazione di M. che è riuscito a dare al suo cinema forma di ...
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Impressionismo
Monica Trecca
Con il termine Impressionismo, utilizzato in ambito cinematografico, si designa quel gruppo di registi francesi attivi nei primi anni Venti, portatori di una rinnovata consapevolezza [...] imponendosi come stile della luce e dell'emozione sensoriale. Allo stesso modo i registi francesi della prima avanguardia (che nutrirono una profonda ammirazione per i risultati della contemporanea cinematografia svedese e per l'Espressionismo ...
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Cecoslovacchia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
La storia del cinema 'cecoslovacco', come l'intera storia dei Paesi legati alla corona asburgica, non poté avere ai suoi inizi un carattere unitario. La [...] (1933, Mani di martedì), coraggioso film di dettaglio, Zahradníček trattò il motivo delle mani, idea cara all'avanguardia storica. L'atmosfera dell'avanguardia permeò anche i film con i pupazzi, girati da Karel Dodal e dalla sua prima moglie Hermína ...
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Russia
Ornella Calvarese
Cinematografia
di Ornella Calvarese
Pochi mesi dopo la sua prima apparizione al Grand Café di Parigi, il cinema dei fratelli Lumière fece il suo ingresso nella capitale dell'Impero [...] il caso, per es., del primo film futurista, realizzato da Vladimir P. Kas′janov insieme al gruppo dei pittori d'avanguardia David D. Burljuk, Michail F. Larionov e Natalija S. Gončarova, Drama v kabare futuristov n. 13 (Dramma nel cabaret futurista ...
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Pseudonimo del regista cinematografico G. V. Mormonenko (Sverdlovsk 1903 - Mosca 1983). Debuttò come attore sotto la regia di S. M. Ejzenštejn, di cui fu poi stretto collaboratore per una decina d'anni. [...] campo del sonoro; Vesëlye rebjata ("Tutto il mondo ride", 1934), commedia musicale che risente ancora dei moduli d'avanguardia; Cirk ("Circo", 1936), contro il razzismo, forse la sua opera principale; Volga Volga (1938), contro la burocrazia; Vstreča ...
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Surrealismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema surrealista
Il primo Manifeste du Surréalisme fu pubblicato a Parigi, presso le Éditions du Sagittaire, nell'ottobre 1924. Fra le molte [...] stessa stregua dei libri e dei quadri, in un momento in cui anche il cinema, con le opere di alcuni artisti dell'avanguardia, e poi di Antonin Artaud (autore dello scenario di La coquille et le clergyman, diretto nel 1928 da Germaine Dulac) e della ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...