LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] era sottesa una sottile e complessa dialettica, che portava il L., da un lato, a schierarsi con i movimenti d'avanguardia, ma, al tempo stesso, a dissentirne quando questi gli sembravano negare quei valori di libertà che rappresentavano la tensione ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] più interessanti del G. sono quelli legati al discorso critico sul teatro, riguardo al quale egli concordava con avanguardisti e sperimentali sull'ineludibilità del rinnovamento delle sue pratiche, delle sue strategie e dell'idea stessa su cui esso ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] la ammirazione che il C. nutre per il poeta concittadino Guido Casoni che - secondo gli studi di O. Besomi - era all'avanguardia nella invenzione metaforica rispetto allo stesso Marino.
Tornando al poema, ben poco di spirituale c'è nel Paradiso che s ...
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PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] degli interessi del P., in La critica letteraria contemporanea, III, Firenze 1967, pp. 576-602; F. Mattesini, P. P. tra avanguardia e tradizione, Roma 1971; A. Meoni, Il Parnaso di P., Cortona 1971; C. Galimberti, La lezione di P. a vent’anni ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] il grado di avversione che si sviluppò nei confronti dell'E. che praticava un tipo di medicina scientifica certamente all'avanguardia in tempi in cui i confini fra magia, stregoneria e medicina non erano ancora ben definiti. Questa circostanza fu ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] culturale dell'operazione, nell'intenzione esplicita di proporre un nuovo modello di scrittura, staccato dalla tradizione come dall'avanguardia, e aderente pienamente all'Italia degli anni Venti e Trenta. A distanza di qualche anno, ancora Falqui ...
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(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] poetico del Marocco si distingue la voce di M. Bannīs, che con la sua opera di poeta e critico si inserisce nell’avanguardia letteraria del suo paese. Lontani dalle regole della poesia araba classica sono anche A. Maǧǧātī e M. al-Ḫammār al-Ġinnūnī ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] accordi di libero scambio tutti i paesi dell'A. settentrionale, esclusa la Libia.
L'A. occidentale è all'avanguardia nella formazione di raggruppamenti regionali. Al Consiglio dell'Intesa (1959), alla Comunità Economica dell'Africa dell'Ovest (CEAO ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] e scenografia. Nondimeno, può avere influito su di essi anche lo sperimentalismo americano, sia nella formazione di gruppi d'avanguardia quali il Living theatre, il Round house, l'Open theatre, il Workshop theatre fondato da J. Littlewood e altri ...
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Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] e mistico, elevando microcosmi rurali a esemplarità epica, senza schivare i drammi della storia reale (Magnus, 2005). Già ispiratore dell'avanguardia di Tel Quel, Ph. Sollers (n. 1936) è passato da opere non figurative a un tipo di romanzo libero ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...