MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] , in scena salirono 17 gay, travestiti, che fingevano di essere il pubblico venuto ad assistere ad uno spettacolo di avanguardia di eterosessuali e che da subito forzavano gli spettatori a giocare la loro parte.
La performance fu una riuscita ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] che da qui prenderanno le mosse, con il decisivo innesto di altre istanze speculative, i grandi protagonisti dell'avanguardia poetica bolognese-fiorentina di fine secolo, a partire dal Guinizzelli di Al cor gentil rempaira sempre amore (una prova ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] 1888, pp. 171-200; G. Scotti, in Romanzi e romanzieri, Casalbordino 1889, pp. 15-18; V. Pica, in All'avanguardia. Studi sullaletteratura contemporanea, Napoli 1990, pp. 405-36; A. Amore, Fanfulliana,quisquilie e ripicchi, Catania 1890 pp. 200-14; C ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] . L'occasione per quella svolta fu offerta nel 1875 al L. dalla dinamica casa editrice fiorentina dei fratelli Paggi, all'avanguardia nel fiorente mercato dell'editoria scolastica, che gli propose di tradurre i Contes e le Histoires di Ch. Perrault ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] (come lei fu terziario francescano) e dalle sue iniziative per l’assistenza e la riabilitazione delle donne carcerate, all’avanguardia in Italia, Pellico abbandonò l’attività letteraria per diventare il suo uomo di fiducia e primo collaboratore, con ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] cultura, a cominciare dall'Istituto Gramsci (intervenendo, tra l'altro, ai convegni "Problemi del realismo in Italia" e "Avanguardia e decadentismo", del gennaio e del luglio 1959), fino alle organizzazioni culturali di massa che facevano capo all ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] indicativo) che la norma comune stenta ancora oggi ad ammettere.
Se poi si aggiunge che, specie nelle prove dell’avanguardia o in quelle più libere della poesia (dai futuristi agli espressionisti a Sanguineti a Zanzotto), la lingua letteraria va ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] i movimenti europei del secolo; M.R. de Morais Andrade ne è stato la figura più rappresentativa; accanto a lui l’avanguardista J.O. de Sousa Andrade. Inserito nella corrente più vasta del modernismo è il movimento ‘nordestino’ di cui il sociologo G ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] importante nel movimento artistico il ‘gruppo danese’.
Dopo la Prima guerra mondiale, mentre alcuni artisti aderivano all’avanguardia postcubista (V. Lundstrøm, C. Swane), altri erano legati soprattutto al paesaggio danese (N. Bjerre). La ‘scuola di ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] opere di architettura che risentono, sin dagli anni 1980, delle tendenze postmoderne e high-tech.
Le tradizioni dell’avanguardia, in pittura, sono riprese da A. Summar. L’arte ‘non-ufficiale’ dell’Ucraina è caratterizzata dall’eterogeneità e ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...