INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] Burci. Fu quindi a Parigi, ove poté approfondire le proprie conoscenze in anatomia microscopica e apprenderne le tecniche d'avanguardia alla scuola di C. Robin, considerato il maggior istologo dell'epoca, e seguire le lezioni dei più quotati maestri ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] che il giovane era dotato e interessato, il Beccaria l'ammise ai suoi seminari privati, nei quali veniva compiendo ricerche d'avanguardia con un selezionato gruppo di uditori. Nel 1751, dopo il C., entrò a far parte di questo gruppo il Lagrange, le ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] insieme con altri giovani intellettuali palermitani fu collaboratore de L'Isola (Palermo 1891-92), il il quotidiano di avanguardia repubblicana diretto dal Colajanni stesso.
Ritornato a Piana dei Greci come medico condotto, il quotidiano contatto con ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] e analitica dei risultati della ricerca intrapresa. Poté così condurre interessanti studi in alcuni settori di avanguardia dell'indagine fisiologica.
Nel campo della neurofisiologia, sulla scorta dei risultati delle sue osservazioni sperimentali ...
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FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] le sue capacità di lavoro nel settore biochimico-microbiologico e contrarre durevoli amicizie in un ambiente scientifico d'avanguardia. Fu anche in Svezia come "visitor" di istituti di ricerca medica e biologica, invitato dalla R. Accademia svedese ...
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CHISTONI, Alfredo
Andrea Russo
Nacque a Roma il 3 dic. 1882 da Ciro, che poco dopo diverrà professore dì fisica sperimentale nell'università di Modena, e da Rosa Bertoli. Compiuti gli studi classici, [...] . Ancora studente, a Modena, nel 1909, iniziò la sua attività di ricercatore conducendo, con tecnica d'avanguardia, alcune osservazioni sulla metemoglobina ossicarbonica, la cui importanza doveva riflettersi anche in campo medico-legale. Intensa fu ...
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CARPI DE RESMINI, Umberto
Camillo Sacerdoti
Nato a Precotto (Milano) il 21 ag. 1881 da Amilcare e da Giuseppina De Resmini, fu allievo dei collegio "Ghislieri" dal 1902 al 1905 e conseguì a Pavia la [...] che, tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento, aveva portato la medicina italiana in posizioni d'avanguardia. Lo stesso Forlanini, che lo aveva voluto sostituto nell'insegnamento di clinica terapeutica, dimostrava di apprezzarne le doti ...
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PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] osservazioni sul campo ed entrare in contatto con uno degli ambienti più vivaci della criminologia del tempo, all’avanguardia nel campo dello studio e del trattamento dei ‘pazzi delinquenti’.
Nel quadro della sua partecipazione al dibattito promosso ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] dell'E. è avvenuta di recente in seno agli studi critici tesi a rivalutare l'apporto del gruppo Nuove tendenze all'avanguardia artistica italiana dell'inizio del secolo.
Fonti e Bibl.: Una bibliografia completa sino al 1984 si trova in C. E. Una ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] che fu la Deutsche Forschungsanstalt für Psychiatrie. Il C. si trovò a lavorare in un ambiente culturalmente d'avanguardia e veramente internazionale, poiché, oltre ai ricercatori tedeschi, vi era un continuo afflusso di specialisti stranieri (vedi U ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...