CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] della propria fede religiosa un momento di aggregazione e di identità, era partecipe dei fermenti politici e culturali d'avanguardia presenti nei settori più sensibili e preparati della coeva generazione studentesca. Sul finire del 1939 il C. e i ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] , e L. Polano, redattore, arrestato con l'accusa di disfattismo, l'organo della Federazione giovanile socialista, il settimanale Avanguardia, fu affidato a un comitato di redazione nel quale insieme con il C. erano Nicola Bombacci e Giuseppe Sotgiu ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] ampia e complessa, avrebbero fatto di lui il pioniere di soluzioni agronomiche, organizzative e commerciali d'avanguardia.
Laureatosi in giurisprudenza egli si dedicò alla professione forense, ma presto l'abbandonò per occuparsi della conduzione ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] , quasi all'unanimità, dal VI congresso della FIGS (Firenze, 23-24 sett. 1917), dal quale fu nominato direttore dell'Avanguardia. Nella riunione della intera corrente di sinistra, tenuta a Firenze all'indomani di Caporetto, il 18 nov. 1917 sollecitò ...
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EMILIANI, Giovanni
Vladimiro Satta
Nacque il 10 nov. 1842 a Castel Bolognese (Ravenna) da Giovanni Antonio e Domenica Borghesi, di famiglia benestante. e compi gli studi presso il collegio S. Luigi [...] a Bezzecca). Sempre con gli stessi compagni si uni nel 1867 alla spedizione su Roma dei fratelli Cairoli e fece parte dell'avanguardia che, sbarcata a ponte Milvio, combatté a Villa Glori.
Il nome dell'E. è scolpito tra gli altri sul monumento ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] espulso anche dal partito dopo aver tentato assieme a Speranzini di dare un'articolazione nazionale alla frazione "Gruppi d'avanguardia", e di ottenere la copertura del Miglioli, assieme al quale aveva firmato al II congresso di Napoli del partito ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] della facoltà di giurisprudenza. Accorso a Genova all'indomani della partenza della spedizione dei Mille, si imbarcò con l'avanguardia del generale G. Medici, affidata al maggiore C. Corte. Ma la nave fu intercettata dalla flotta borbonica e condotta ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] come organizzatore sindacale e propagandista. Contemporaneamente si distinse come giornalista, dapprima come corrispondente del periodico milanese Avanguardia socialista e poi continuando, con l'aiuto di G. Garofano, U. Poggi e N. Bianchi, a ...
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CORSO, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque in Corsica nell'ultimo quarto del sec. XV. Il Livi ventila la possibilità che il C., noto con il soprannome derivato dalla sua provenienza isolana, possa essersi [...] era assente dalla città. Il comando passò quindi al Corso.
I Transalpini, arrivati a Rivarolo costituivano soltanto l'avanguardia dell'esercito e il loro scopo era soprattutto quello di esplorare le posizioni genovesi. Tuttavia essi, scontratisi con ...
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DANTE, Augusto
Francesco Maria Biscione
Nacque a Brescia il 13 luglio 1857 da Carlo e da Rosa Benedetti. Operaio, fu nella prima metà degli anni Ottanta uno dei militanti lombardi che con maggiore impegno [...] del giornale democratico Il Secolo, di Edoardo Sonzogno, nel periodo in cui gli operai della stampa costituivano l'avanguardia del movimento di classe, e socio del Consolato operaio milanese - federazione di società di arti e mestieri -, aderì ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...