Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] esperienze progressiste e militanti come quelle della Filmliga olandese, attiva fra il 1927 e il 1933 nella diffusione di opere d'avanguardia e impegnate e nella promozione di film; il Club de l'écran di Bruxelles, per cui Storck e Ivens realizzarono ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] , e se l’assunzione del nuovo come valore estetico non è, come s’è accennato, che un tipico tratto delle avanguardie poi riversatosi all’interno delle principali linee creative del secolo scorso, è forse corretto metterla in relazione con l’idea di ...
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Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] Intanto alcuni intellettuali diffondevano la coscienza del cinema d'autore attraverso le pagine di riviste artistico-letterarie d'avanguardia (ZENIT) o di settore (quali Kino, Film ecc.). Tra i letterati che mostrarono per primi un profondo interesse ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889)
Roberto ALMAGIA
Florio GRADI
Giorgio SPINI
Oscar HANDLIN
Ornella FRANCISCI OSTI
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
UNITI I più importanti [...] che la maggior parte di questa ultimissima produzione poetica americana è uscita finora in sparse pubblicazioni universitarie o d'avanguardia, e ne manca quindi ovviamente una visione panoramica e d'insieme, ma vale pur sempre per il momento annotare ...
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FRANCIA
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Enrico SERRA
Vittorio STELLA
Lionello VENTURI
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969). -
Popolazione. - In base al censimento del 10 maggio 1954 la popolazione [...] ; Portes ouvertes, 1951; Le pètil de vivre, 1951; L'espace d'une main, 1952; Le saut de l'ange, 1957).
Le "avanguardie" poetiche sono pressoché in via di esaurimento anche per mancanza di una polemica che ne contesti gli estremismi e ne riattivi l ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] che unire il fronte patriottico, ma è per questo che si apre al Fascio la possibilità di svolgere un ruolo di avanguardia. Nessuna grande manifestazione — sul tipo di quella del 25 aprile — dunque accoglie l’impresa di Fiume, nessun «nu con ti» forte ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] si concretava in una sorta di contestazione dall’alto di tutte le convenzioni e le vecchie abitudini della scuola, una sorta di avanguardismo in parte di accatto, ma che per altri versi veniva loro dal clima complessivo che viveva il paese. Al «Marco ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] di una pura restaurazione di moduli e criteri del passato anche vicino o di una ulteriore estremizzazione dell'avanguardismo e della spregiudicatezza così largamente praticate nell'ultimo periodo. Sono segnali che richiamano l'attenzione, e altri se ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] fino a Mosca: la Polonia e la Russia meridionale-occidentale polonizzata. Kiev aveva ripreso nel secolo XVI una posizione d'avanguardia negli studi ecclesiastici con la fondazione di un collegio che fu poi trasformato in Accademia e divenne il centro ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] Ead., Alle origini del fascismo, pp. 176-183.
91. Tra le poche ricerche disponibili segnaliamo quella di Paolo Nello, L’avanguardismo giovanile alle origini del fascismo, Roma-Bari 1978.
92. Cf. Emilio Gentile, Storia del partito fascista. 1919-1922 ...
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avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...
avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....