FALCO (De Falco, Farco), Michele
Francesca Agresta
Nacque a Napoli intorno al 1688. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e i dati biograficamente più attendibili si ricavano dai libretti [...] , Napoli, casa di Domenico Francesco Celentano, 7 dic. 1709; L'impresa del Divino Amore nella morte di s. Modestino, Avellino, cattedrale, giugno 1713; I trionfi dell'angelico dottore s. Tomaso d'Aquino, Napoli, S. Domenico Maggiore, 1724.
Fonti e ...
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COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] la Vergine col Bimbo;a Crevalcore (Bologna): parrocchiale, la Vergine con i ss. Biagio, Giovanni Nepomuceno e Andrea d'Avellino;a Faenza: chiesa dei padri celestini, sacrestia, la Visione di s. Celestino, S. Benedetto resuscita un fanciullo, Martirio ...
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FORTUNATO, Nicola
Toni Iermano
Nacque nel 1720 a Giffoni Valle Piana, nel Salernitano, da una famiglia di condizione borghese. I suoi familiari erano impegnati in attività di commercializzazione di [...] e duca di Paduli, s.n.t., datato Napoli 28 ag. 1771; rarissimo, una copia nel Fondo Capone della Biblioteca provinciale di Avellino).
Ignota è la data di morte, avvenuta a Napoli verso la metà degli anni Settanta.
Fonti e Bibl.: Scarsissime sono le ...
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ROBERTO II, principe di Capua
Rosa Canosa
ROBERTO II, principe di Capua. – Figlio del principe normanno di Capua Giordano II, Roberto figura per la prima volta a fianco di suo padre in un documento [...] città di Napoli e Pisa. Questo fronte si sciolse tuttavia dopo la conquista da parte di Ruggero II dei territori intorno ad Avellino e il tradimento di alcuni uomini di Roberto e Rainolfo, passati per denaro dalla parte del sovrano. Dopo il 1134 il ...
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MORLINI, Girolamo
Franco Pignatti
MORLINI (Morlino, de Morlinis, Merlino), Girolamo. – Non ne sono noti documentalmente il luogo e la data di nascita, così come l’origine della famiglia. Non è infatti [...] Elemento di unità è l’ambientazione napoletana, con limitate escursioni in altre località del Regno (il santuario di Montevergine, presso Avellino, nella novella LVI) o in altre regioni d’Italia (a Roma le novelle XXXIX, XLII; a Milano la novelle XLI ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] necessaria una riorganizzazione amministrativa. Nelle province occidentali della terraferma questo ufficio fu esercitato dal conte d'Avellino Giacomo Sanseverino. I due ufficiali sono documentati in carica già dal 1217.
Politicamente, da quanto si ...
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RUSNATI, Giuseppe
Alessandra Casati
– Probabilmente originario di Gallarate, anche se il padre Protaso risulta residente a Milano, nacque nel 1647, come si ricava da un registro mortuario del 1713 in [...] Putti cerofori in marmo verde trasferiti ora nella cappella del Suffragio. Lavorò allo stesso tempo nella cappella di S. Andrea Avellino, dove suoi sono gli Angeli a coronamento dell’altare, e presso la chiesa della Madonna di Campagna a Gallarate ...
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LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] italiana, LX [1982] pp. 221-226) - mentre continuava la sua indagine faunistico-sistematica sui Mantoidei tropicali. Nei dintorni di Avellino e di Enna, trovò alcune specie critiche o nuove per l'Italia, che descrisse insieme con alcune osservazioni ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] 1860, ma il 22 genn. 1861 fu ritrasferito nella sua città natale. Vi restò poco, perché il 28 febbraio passò ad Avellino, dove, invece, restò a lungo, assumendo dal novembre 1861 il titolo di prefetto. Il Mezzogiorno era ancora agitato da reazione e ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] , su disegno di N. Tagliacozzi Canale. Portò poi a termine un altare per i padri riformati di Serino (prov. di Avellino).
Dal 1767, per circa sedici anni, lavorò ai marmi per la immensa facciata della chiesa dei padri filippini, detta dei gerolamini ...
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avellinese
avellinése agg. e s. m. e f. – Della città campana di Avellino, capoluogo di provincia; abitante o nativo di Avellino. Come s. m. e con iniziale maiuscola, l’Avellinese, il territorio di Avellino.
porte girevoli2
porte girevoli² loc. s.le f. pl. Nel linguaggio della cronaca sportiva, movimento di atleti in entrata e in uscita da una squadra, con riferimento sia al campo di gioco sia al mercato degli acquisti e delle cessioni. ♦ Porte...