La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] femmina e il frutto non è un figlio né in potenza, né in atto. (Kitāb fī 'l-nabāt, pp. 267-268)
Avempace completa la sua esposizione trattando anche altri argomenti, in genere affrontati alla luce della dottrina aristotelica (desunta non solo dal De ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] anni Sessanta del XIII sec. era possibile avere una conoscenza diretta grazie alla traduzione di Guglielmo di Moerbeke) e Avempace (m. 1139). Non minore importanza ha in questo contesto la riflessione di Agostino – come attesta Giovanni Peckham (1240 ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] mondo islamico. La tradizione aristotelica trovò peraltro i suoi maggiori esponenti in al-Andalus, in pensatori quali Ibn Baǧǧa (Avempace), Ibn Tufayl e Averroè, i quali si sforzarono, fra i secc. XII e XIII, di ricondurre alla rivelazione islamica ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] commentari averroisti ebbero grande popolarità e costituirono anche il principale veicolo di trasmissione per le idee di Ibn Bāǧǧa (Avempace) e Ibn Sīnā (Avicenna), le cui opere, per la maggior parte, non furono tradotte in ebraico. Naturalmente, in ...
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