ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] antica mediante la leggenda di Caco (v.); Caco, mostro mezzo animale che soffia fuoco e uccide uomini, dimora in una grotta sull'Aventino; quando E. con la mandria di buoi di Gerione si riposa vicino al Tevere, Caco ruba otto di questi buoi e li ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] ) fu certamente la costruzione della basilica di S. Sabina con la quale si inaugura la presenza cristiana sul colle Aventino: un'aula a tre navate decorate con un fregio in "opus sectile" (incrostazione marmorea) nella fascia soprastante le colonne ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] passò all'opposizione neppure dopo le elezioni del 1924 e il delitto Matteotti; fu critico nei confronti della scelta dell'Aventino fatta da quasi tutti i gruppi di opposizione alla Camera, ritenendo l'abbandono dell'aula contrario ai doveri della ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] C., i P. sono stati attribuiti ai 36 decani come Prosopa. In questa funzione essi sono raffigurati sul Planisfero Bianchini, dall'Aventino (Parigi, Louvre, v. vol. iv, p. 1040, fig. 1231), dove appaiono sul bordo più esterno, sotto forma di busto con ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] , fu sorpreso dall’assassinio di Giacomo Matteotti mentre si trovava impegnato in un viaggio in Sud America. Non aderì all’Aventino ma il 22 novembre 1924, in occasione della votazione del bilancio del ministero dell’Interno, passò all’opposizione ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] , ad Indicem. Lo Stato totalitario 1936-1940, ibid. 1981, adIndicem; G. Rossini, Il delitto Matteotti tra il Viminale e l'Aventino, Bologna 1966, ad Indicem; G. Bianchi, Rivelazioni sul conflitto italo-etiopico, Milano 1967, pp. 95-122; G. Rochat, L ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dai fascisti, il 10 giugno viene rapito e ucciso. La reazione nel paese è enorme; con la cosiddetta ‘secessione dell’Aventino’ le opposizioni scelgono di astenersi dai lavori parlamentari fino a che non sia ristabilita la legalità. Sembra a un certo ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] invece l'elemento politico riprendeva nettamente il sopravvento, pur quando si trattassero le questioni religiose, non soltanto in un Aventino o in uno Sleidan, ma anche - in piena Controriforma - nel Sarpi e nel suo contradditore, il Pallavicino.
La ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] fuoco delle artiglierie. I Romani si moltiplicano per disturbare l'azione dell'assediante con cannoni (particolarmente efficaci quelli collocati sull'Aventino, a Sant'Alessio, a San Saba) e con coraggiose sortite. Ma il fato dell'impari lotta è ormai ...
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PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] , dal Danubio, dall'Eufrate. In Italia si possono ricordare, fra i porti fluviali, quello tiberino di Roma, sotto l'Aventino, e quello di Aquileia lungo il corso del Natisone, tornato in luce negli scavi recenti (v. aquileia). Né possono dimenticarsi ...
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Aventino
(lat. Aventinus). – 1. Propr., nome di uno dei sette colli di Roma, ove per due volte (494 e 449 a. C.) si sarebbe ritirata la plebe per protestare contro le angherie dei patrizî. Di qui la locuz. fig. ritirarsi sull’A., appartarsi...
aventiniano
agg. – Dell’Aventino, uno dei sette colli di Roma; in partic., detto dei deputati che parteciparono alla secessione dell’Aventino (v.) nel 1924-25, dopo il delitto Matteotti e, per estens., di chi, in politica, ricorre all’astensione...