AEDES
G. Carettoni
Un copioso materiale epigrafico ha permesso di precisare il significato del termine ae. spesso confuso, dai Romani stessi, con templum per designare un edificio destinato al culto [...] il circo Flaminio, di Quirino sul Quirinale, della Vittoria sul Palatino, di Ercole nel Foro Boario, di Diana sull'Aventino, di Giunone Moneta sul Campidoglio, della Fors Fortuna, della Mater Matuta. Gli edifici consacrati in età imperiale al culto ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] Sole porge qui un grappolo d'uva a M. ma questi lo rifiuta. Notevole è l'affresco del pasto nel mitreo di S. Prisca sull'Aventino a Roma.
Dopo il pasto, M. (al pari di Elia) sale al cielo sul carro guidato da Sole. A volte M. cammina dietro al carro ...
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DOLICHENO (Dolichenus)
C. Pietrangeli
Nome con il quale i Romani designavano il dio locale di Dolichè nella Commagene il cui culto, sviluppatosi in epoca relativamente tarda, fu importato in Occidente [...] .
D. è riprodotto in varie statue a tutto tondo (Roma, Museo Capitolino, dove è pervenuto dal Dolocenum dell'Aventino; Vienna, museo; Stoccarda, museo - proveniente da Marsiglia - ecc.), in rilievi (Museo Capitolino, sempre dal Dolocenum, cit.), in ...
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DIANA (Diana)
P. E. Arias
Divinità, originariamente italica, identificata all'Artemide (v.) greca con attribuzioni diverse da quest'ultima.
A 30 stadî da Capua esisteva il pagus Dianae Tifatinae col [...] manifestazione originale e la rappresentazione figurata di D. non era differente da quella di Artemide Efesia, come nel santuario sull'Aventino in Roma. In antefisse di Capua D. con arco e faretra è rappresentata galoppante a cavallo, seguita da un ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] S. Maria in Cosmedin) hanno permesso dí chiarire l'andamento (finora incerto) delle mura repubblicane nel tratto compreso tra Aventino e Campidoglio: le mura seguivano il Tevere, mantenendosi parallele al corso del fiume. Ciò ha permesso di chiarire ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] , 1996). Un'altra chiesa, S. Andrea sulla via Labicana, dovrebbe essere opera di Sergio I (687-701) e S. Bonifacio sull'Aventino (od. Ss. Bonifacio e Alessio) risulta già esistente nel 7° secolo.Al passaggio tra sec. 7° e 8° le cose non dovettero ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] di Crotone, le mura e le torri in serie di Caulonia nella stessa tecnica, alcuni restauri alle mura serviane di Roma sull'Aventino, la cinta maggiore delle mura di Manduria.
Al II sec. a. C. vengono attribuite le mura di Perugia; alla fine di questo ...
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ONFALE (᾿Ομϕάλη, Omphale)
C. Caprino
Regina di Lidia, figlia di lardano e moglie del re Timolo. Dopo la morte del marito O. assunse il regno. Eracle venne al suo servizio e da lui O. ebbe uno o più figli, [...] che scolpì l'Afrodite di Girene. Una statuetta di O. danzatrice, che proviene dal santuario delle divinità dolichene sull'Aventino, ora nel Museo Capitolino, deriva probabilmente da una pittura o da un rilievo ellenistico. La parte inferiore (la ...
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MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] pendici del Quirinale, per i suini); Piscatorium (a N del Foro Romano, per il pesce); Vinarium (ai piedi dell'Aventino, per il vino); Cupedinis o Cupidinis o anche Coquinum (presso il Piscatorio, per le leccornie e generi prelibati, specialmente ...
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CATTEDRA (καϑέδρα, cathědra)
G. Matthiae
P. Pisani
Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci in tre ùpi: thrònos, klismòs (o klisìe o khntèr) e dìphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello [...] (situata sulle catacombe di Priscilla, sulla via Salaria) o, infine, nella casa di Aquila e Prisca (ora S. Prisca, sull'Aventino), e viene identificata con quella che si conserva nella basilica di S. Pietro in Vaticano, incassata nel trono di bronzo ...
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Aventino
(lat. Aventinus). – 1. Propr., nome di uno dei sette colli di Roma, ove per due volte (494 e 449 a. C.) si sarebbe ritirata la plebe per protestare contro le angherie dei patrizî. Di qui la locuz. fig. ritirarsi sull’A., appartarsi...
aventiniano
agg. – Dell’Aventino, uno dei sette colli di Roma; in partic., detto dei deputati che parteciparono alla secessione dell’Aventino (v.) nel 1924-25, dopo il delitto Matteotti e, per estens., di chi, in politica, ricorre all’astensione...