ANTIOCHIA, Federico d'
Silvano Borsari
Figlio di Pietro, fu nel 1337, in ancor giovane età, creato dal re Federico III conte di Palizzi e di Mistretta e nominato gran cancelliere di Sicilia, carica [...] pewcce, e si provvide al suo sostentamento, attribuendogli un reddito annuo di 300 once da riscuotersi sui redditi delle gabelle di Aversa e di Capua. Successivamente, gli furono concessi la città di Bisaccia, il casale di Usclate e il castello di ...
Leggi Tutto
Nome («uomini del Nord») dato alle popolazioni che, nell’Alto Medioevo, abitavano l’Europa settentrionale (Svedesi, Norvegesi, Danesi), note anche come Vichinghi, termine che in realtà fa più correttamente [...] gioco delle rivalità. Al soldo del principe di Capua fu Rainolfo Drengot, che per primo (1030) ottenne la terra di Aversa. Poco dopo emersero gli Altavilla (Hauteville): Guglielmo Braccio di Ferro (m. 1046) divenne conte di Melfi (1043), Roberto il ...
Leggi Tutto
MARCIANISE (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Borgata della provincia di Napoli (da cui dista 27 km.), situata nella pianura campana, a 33 m. s. m.; è notevole centro agricolo, che deve la sua importanza [...] , che nella sua primitiva costruzione risale al 1520. A 700 m. dal centro abitato sorge, verso S., il castello di Loriano, con due torri cilindriche; esso è cinto ancora in parte da fossati. Marcianise ha stazione ferroviaria sulla Caserta-Aversa. ...
Leggi Tutto
GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] in episcopum Aversanum assumpto" in una lettera di Gregorio IX del gennaio 1233 (Reg. Vat., 16, c. 66). Il vescovo di Aversa creato nel 1225 era perciò il Gariofalo.
Il G. lasciò la Curia per la sua sede vescovile probabilmente nel settembre 1226. Vi ...
Leggi Tutto
BENEDETTO D'ISERNIA
FFederico Martino
Le non molte notizie che abbiamo intorno a B. delineano il quadro di una esistenza vissuta all'ombra di Federico II e della sua politica. Nato a Isernia sullo scorcio [...] a Sulmona, insieme a Enrico di Morra (v.). In un momento non definito, ma anteriore al 1234, è giudice della 'terra' di Aversa, secondo la sua stessa testimonianza (Olomouc, Statni okresni Archiv, C.O. 40, c. 164ra-b). Inoltre è presente nelle Curie ...
Leggi Tutto
Divisione di terreni destinati alle assegnazioni in Roma antica: i terreni venivano divisi per mezzo di linee tra loro perpendicolari, i decumani e i cardini, in tanti quadrati (lunghezza normale del lato: [...] ., riferite alla viabilità, ai confini fra proprietà, all’andamento dei fiumi e dei canali di scolo. I migliori esempi si trovano nell’agro di Capua e di Aversa; in buona parte della pianura emiliana; presso Padova; presso Ivrea; tra Firenze e Prato. ...
Leggi Tutto
Nato da Francesco, fu celebre col nome di Sergianni. La data di nascita s'ignora. Si sa che da giovane dovette fare il notaio; poi apparve al servizio del re Ladislao, che lo armò cavaliere alla vigilia [...] Catalani alla capitale.
Non rassegnata Giovanna II alla perdita del suo "occhio diritto", ne procurò il riscatto e lo riebbe in Aversa. Quivi, come egli volle, all'adozione di Alfonso, fu sostituita l'adozione di Luigi d'Angiò, che raggiunse la madre ...
Leggi Tutto
ROTIGNI (Rottigni), Costantino
Ennio Ferraglio
ROTIGNI (Rottigni), Costantino. – Al secolo Vincenzo Carlo, nacque a Trescore il 23 marzo 1696 dal conte Marcantonio e dalla contessa Caterina di Varmo.
Apprese [...] ricevette incarichi come lettore di filosofia, teologia e sacri canoni, dapprima in S. Giustina a Padova e successivamente ad Aversa, Firenze, Ravenna e Roma. Costretto da una salute cagionevole a rientrare in patria, dal 1741 al 1747 fu priore ...
Leggi Tutto
CARAFA, Fortunato Ilario
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli il 16 febbr. 1631 da Girolamo principe di Roccella e da Diana di Orazio Vittori; tra i suoi fratelli ricordiamo Gregorio, gran maestro dell'Ordine [...] all'obbligo della residenza per ragioni di salute.
Morì a Napoli il 16 genn. 1697, e fu inumato nella cattedrale di Aversa.
Fonti e Bibl.: M. Guarnacci, Vitae et resgestae pontificum Romanorum et cardinalium, Romae 1751, I, pp. 273-76; L. Cardella ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] e sorelle, ai quali fu costretto a provvedere quando, saccheggiata Napoli da Alfonso d'Aragona, la famiglia si rifugiò ad Aversa, e tre mogli, poco affettuose, che gli diedero molte figlie. Servì sette re (Ottone di Brunswick, ultimo marito di ...
Leggi Tutto
sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...
iperprescrizione
(iper prescrizione), s. f. Prescrizione eccessiva di farmaci, che supera le quote di consumo previste. ◆ «sappiamo tutti che lo Stato vuole risparmiare. A Napoli, dove ho il mio studio di medico, 91 colleghi sono stati accusati...