La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] nel genere epico (riduzioni serie o parodistiche della Gerusalemme Liberata o dell’Eneide, come quella del siciliano Tommaso Aversa), lirico (Muse napolitane, 1635, di G.B. Basile) e giocoso (Il malmantile racquistato, 1676, del pittore fiorentino ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] C. fu concesso il ricco arcivescovato di Monreale. Aveva ottenuto i vescovati di Nicotera dal 30 ott. 1528 fino al 5 dic. 1530, di Aversa dal 20 apr. 1529 al settembre dello stesso anno e di Sarno dal 24 ag. 1530, ma aveva ceduto di nuovo nell'agosto ...
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MONCADA, Ugo
Nicoletta Bazzano
– Nacque nel 1478 a Chivas, nel Regno di Valenza, quartogenito di don Pedro, signore di Aitona, e di Beatrice di Cardona.
Il casato dei Moncada apparteneva alla più antica [...] quella città al momento del sacco di Roma del 1527. A Napoli, il vicerè Charles de Lannoy, ammalatosi di peste ad Aversa, in punto di morte lo nominò luogotenente generale del Regno di Napoli (non fu quindi vicerè come erroneamente attestato da molti ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] "del Gesù del Collegio", e su una sua stanza grande (o forse su un podere) nella villa di Centore in Aversa, nel quale, difettando la sua discendenza maschile, avrebbe dovuto succedere il Collegio giuridico di Napoli, per organizzarvi l'alloggio ed ...
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MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] era vacante ed era governata da vicari capitolari; da un atto dell’11 luglio risultano tali il primicerio Giovanni Sirralione di Aversa e Angelo Capece Varavallo, un canonico prete della chiesa di S. Maria de Sole et Luna (Chioccarelli, p. 263). Solo ...
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RICCARDO DI SAN GERMANO
LLidia Capo
È il maggior cronista del Regno di Sicilia nell'età di Federico II, apprezzato per la ricchezza e l'onestà dell'informazione, più discusso per la qualità e il senso [...] distinzione rispetto a tutti: il termine che più ricorre in R. per loro è "odium"; odio contro altre città (già Napoli contro Aversa nel 1210, e poi Roma e Viterbo, e tante volte i comuni del Nord), odio tra classi sociali (ancora Roma, ibid., p ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] cartesiani italiani (1660-1760), Udine 1984, pp. 57-64; S. Ferniano, Nuovi contributi alla bio-bibliografia di M. F., Aversa 1985; M. Fardella, Pensieri scientifici e lettera antiscolastica, a cura S. Femiano, Napoli 1986; S. Ferniano, G. Leibniz - M ...
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PENITENZIARI, SISTEMI
Giovanni Novelli
. Quando si parla di sistemi penitenziarî s'intende riferirsi al modo d'esecuzione della pena detentiva, la quale per lungo tempo non ebbe, nel sistema penale [...] da segnalare le costruzioni manicomiali, nelle quali predomina l'architettura ospedaliera (un modello ne è il manicomio giudiziario di Aversa), e gli stabilimenti per minori, per i quali l'art. 213 del regolamento tassativamente prescrive che non ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] morto nell'860; Lanfranco priore di Bec poi vescovo di Canterbury, morto nel 1089; il suo discepolo Guitmondo di Aversa) ovvero un puro simbolo (dubbiamente Rabano vescovo di Magonza, Ratramno, certamente Berengario, morto nel 1088). La questione fu ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] " l'accesso al papa, altri furono nominati alla carica di rettore nelle province dello Stato della Chiesa (Oderisio da Aversa nel Patrimonio di S. Pietro, Roberto de Cornay in Romagna, Gentile di Sangro nella Marca d'Ancona). Anche il senatore ...
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sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...
iperprescrizione
(iper prescrizione), s. f. Prescrizione eccessiva di farmaci, che supera le quote di consumo previste. ◆ «sappiamo tutti che lo Stato vuole risparmiare. A Napoli, dove ho il mio studio di medico, 91 colleghi sono stati accusati...