CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] tuttavia a menzionarne soltanto la pala dell'altar maggiore della chiesa di S. Agostino alla Zecca a Napoli (e non ad Aversa, come detto dal Vasari), raffigurante la Disputa di s. Agostino. Un più consistente catalogo delle opere del C. a Napoli fu ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] , 99, 101; A. Zezza, Ferrante Maglione e Marco Pino: una rilettura dei documenti per l'altar maggiore dell'Annunziata di Aversa, in Bollettino d'arte, LXXXIV (1999), 108, pp. 77-79; F. Abbate, Storia dell'arte nell'Italia meridionale. Il Cinquecento ...
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ANDREA di Vanni
Ornella Francisci Osti
Senese, nacque intorno al 1332 da Vanni di Andrea e Giacoma di Vannuccio, che, sposatisi nel 1329, ebbero poi altri due figli, Francesco e Cristoforo, entrambi [...] piedi di una Madonna che la regina Giovanna di Napoli avrebbe ordinato ad A. per la cappella del castello di Casaluce presso Aversa.
Il Carli fa risalire appunto a questo periodo, anteriore al 1365, l'incarico dato ad A. da Raimondo del Balzo conte ...
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ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] di S. Agata dei Goti (la Annunciazione ora nella chiesa della SS. Annunziata) e sul S. Sebastiano del duomo di Aversa, firmato, ma con la data apocrifa 1469.
La prima formazione dell'A. si presume esperita sugli esempi della pittura di Jacomart ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] Egitto. L'opera è molto prossima ad alcune tele databili al 1701 che il L. firmò per la chiesa di S. Biagio in Aversa.
Cinque di esse, S. Benedetto, S. Scolastica, S. Ambrogio e l'imperatore Teodosio, S. Filippo che battezza l'eunuco, S. Caterina d ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] resto, 1753 la sua pala con Cristo Redentore, s. Domenico e s. Tommaso d'Aquino nella chiesa di S. Domenico di Aversa, la più antica tela giunta a noi firmata, cui si avvicinano, per la stessa evidente adesione alla tarda maniera solimenesca dagli ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] e sorelle, ai quali fu costretto a provvedere quando, saccheggiata Napoli da Alfonso d'Aragona, la famiglia si rifugiò ad Aversa, e tre mogli, poco affettuose, che gli diedero molte figlie. Servì sette re (Ottone di Brunswick, ultimo marito di ...
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BEGARELLI, Lodovico
Silla Zamboni
Nacque a Modena tra il 1515 e il 1524 da Giacomo Alberto, fratello di Antonio Begarelli. La data approssimativa della nascita si ricava da un rogito del 15 ott. 1539 [...] data il giovane artista collaborava già con lo zio, mentre fornisce un indizio per una possibile datazione del viaggio ad Aversa, che il Vedriani dice compiuto, senza indicarne l'epoca, da Antonio e Lodovico, su invito dell'abate Alfonso da Napoli ...
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FANZAGO, Carlo
Aurora Spinosa
Nacque a Napoli attorno al 1618-20 da Cosimo e Felicia Landi; poco si conosce di quest'artista che visse la propria esistenza all'ombra della grande personalità del padre, [...] Nel 1637 il F. era presente nella chiesa di S. Maria per il rivestimento marmoreo dell'altare maggiore (Strazzullo, 1979) e ad Aversa per la decorazione in stucco della piccola cappella della Grancia. Tra il 1637 e il 1638 lavorava con il padre nella ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] (Sabino, 1990).Un'altra opera attribuibile con certezza al F. è il trittico per la Congregazione dei "sutores" del duomo di Aversa, datato 1495, ove, "al di là del dato umbro-laziale", già presente nella prima produzione del F., "urgono ... anche i ...
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sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...
iperprescrizione
(iper prescrizione), s. f. Prescrizione eccessiva di farmaci, che supera le quote di consumo previste. ◆ «sappiamo tutti che lo Stato vuole risparmiare. A Napoli, dove ho il mio studio di medico, 91 colleghi sono stati accusati...