CESARINI, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Roma nella prima metà del sec. XV da Giacomo. Compì studi giuridici, e l'orazione da lui recitata quando conseguì la laurea è conservata nel cod. 121 (cc. [...] sarebbero trovate nelle lettere sequestrate. La detenzione del nunzio fu di breve durata e il 5 ottobre egli si incontrava ad Avigliana con altri due oratori inviati dal papa, i quali lo ricondussero a Lione, da dove egli doveva recarsi in Bretagna ...
Leggi Tutto
LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] e più noto, Se questo è un uomo.
Il libro fu scritto nel 1946, durante i viaggi in treno per raggiungere Avigliana e durante le pause dal lavoro in fabbrica, benché i primi tentativi di mettere per iscritto l'esperienza del lager fossero stati ...
Leggi Tutto
CHALLANT, Iblet de
François-Charles Uginet
Figlio di Jean signore di Mont-Jovet, nacque nel secondo quarto del sec. XIV, probabilmente in Valle d'Aosta. Indicato spesso come il capitano di Challant, [...] cui questi decadeva dal suo incarico di tutore di Amedeo VIII. Mantenne però, sino alla morte, la castellania di Avigliana e continuò a interessarsi delle vicende della Valle d'Aosta, che rimase, sempre, una delle sue preminenti preoccupazioni.
Aveva ...
Leggi Tutto
DE AGOSTINI, Giovanni
Paolo Morawski
Nacque il 23 agosto del 1863 a Pollone in provincia di Vercelli, da Lorenzo e da Caterma Antoniotti, in una famiglia di commercianti di tessuti. Uno dei fratelli, [...] Alice, Meuliano, Maglione, Moncrivello...) ed eseguì le prime rilevazioni sui laghi di Candia, Viverone, Orta, Mergozzo, Avigliana, Trana e Sirio. Nel 1895, trasferitosi temporaneamente a Genova, ove frequentò l'Ufficio idrografico della regia marina ...
Leggi Tutto
BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] presenza nella regione), sì avvertono segni della sua influenza (tavole nella parrocchiale di Avigliana, affresco frammentario con l'Annunciazione in S. Pietro di Avigliana); ma i più significativi portati dell'Arte di B. sono da ricercare in ...
Leggi Tutto
DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] italiano avrebbe dovuto far fronte a tre masse principali: 1) a quella proveniente dalle due valli che sboccano a Pinerolo ed Avigliana; 2) a quella proveniente dalla Val di Stura e Vermagnano; 3) ed infine a quella proveniente dalla Valle del Tanaro ...
Leggi Tutto
GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] , servi e 60 cavalli. Egli continuava a dare prova di non grande accortezza politica: il 10 dicembre si recò ad Avigliana incontro a Ludovico, figlio ed erede di Amedeo VIII inviato in Piemonte come luogotenente per condurre in suo nome le trattative ...
Leggi Tutto
COSTA (de Costis), Giovanni
Aldo A. Settia
Non conosciamo né la data, né il luogo di nascita di questo uomo politico piemontese; così come non sappiamo nulla del casato cui egli apparteneva. La prima [...] maggiori centri del Piemonte settentrionale: ad Aosta, a Torino, a Chivasso, a Chieri, a Pinerolo, a Rivoli, ad Avigliana, a Susa. Di fronte alla gravezza delle clausole, molti Consigli cittadini rifiutarono di ratificare il trattato: insieme con gli ...
Leggi Tutto
CEIRANO, Giovanni
*
Nato a Cuneo il 1° ott. 1860 da Giovanni, orologiaio, e Teresa Corino, nel 1880 si trasferiva coi fratelli Giovanni Battista, Matteo ed Ernesto a Torino. Qui i Ceirano aprirono un [...] Panhard, nella Torino-Chieri-Torino. Matteo partecipa il 3 apr. 1899, ritirandosi, su Ceirano HP 1,3/4, alla Torino-Pinerolo-Avigliana-Torino; poi il 1º maggio 1899, ritirandosi, su Ceirano HP 1,1/4, alla Coppa dei motocicli Torino-Bussoleno-Susa e ...
Leggi Tutto
GUIBERT (Ghibert, Ghiberti, Ghiberto, Gibert, Giberti)
Bruno Signorelli
Famiglia di ingegneri di origine nizzarda, attivi fra il XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il primo dei suoi componenti che [...] mise in stato di difesa Carmagnola minacciata dall'esercito francese dopo la sconfitta di Staffarda. Nell'inverno fortificò Giaveno e Avigliana, la cui caduta poteva favorire un attacco a Torino. In quest'ultima città lavorò intensamente in aprile e ...
Leggi Tutto
no-Tav
(no Tav), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla realizzazione dei progetti di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ L’odore acre dei copertoni bruciati. I mezzi tronchi d’albero accatastati. La nuova linea di confine, imposta...