FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] 9; 1567, f. 224; 1619, ff. 7r-9v, 15; 1702, f. 246; Processus Datariae, anno 1690, 67, ff. 259 ss.; Segreteria di Stato. Legazione di Avignone, 63, ff. 2 ss.; 64, ff. 1-32; 69, ff. 32-122; Ibid., Nunziatura di Francia, 207, ff. 2-199; 208, ff. 3-290 ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Ottavio
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Nacque a Napoli nel 1560 da Giovan Girolamo e da Margherita Pio. Studiò a Perugia, nella cui università si addottorò in utroque iure nel 1582. Ordinato sacerdote, si [...] 5 (o il 15) dic. 1612.
Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital., Acquaviva, tav.V; S. Fantoni Castrucci, Istoria della città d'Avignone, e del Contado Venesino, I, Venezia 1678, pp. 448, 453, 455;G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753 ...
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ABELLA (Abeylla, Dabeylla, de Apulia, de Apilia), Ferrer
Francesco Giunta
Nato nella seconda metà del sec. XIII da Ferrario Abella, nobile aragonese (la tradizione, accettata dal Fontana e dal Coniglione, [...] fu da allora fedele amico, venne fatto arcivescovo di Neopatria (Grecia). Ma non raggiunse la sede e si stabilì invece ad Avignone, donde tenne informato, dal 1323 al 1328, il suo re della situazione politica con frequenti dispacci. Ma Giovanni XXII ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] lasciare la Curia, con l'ordine di raggiungere la sua sede (Reg. Vat. 227, f. 341v). Ma egli si dovette trattenere ad Avignone, o altrove, ancora qualche mese, giacché giunse a Perugia solo il 9 ott. 1354 (Cronaca del Graziani, p. 174; Pellini, I, p ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] Probabilmente in conseguenza di questo bando il C. studiò legge, oltre che all'università di Padova, anche in quelle di Parigi, Avignone e Tolosa, e con la Francia mantenne sempre uno stretto legame.
Nel settembre del 1560 lo troviamo a Genova per le ...
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BONGIOVANNI
Alberto Pironti
Nativo di Piacenza, non sono note né la data di nascita né la famiglia. Elevato nel 1348 alla cattedra vescovile di Diacovar nell'Ungheria, fu trasferito, il 28 genn. 1349, [...] Boninsegna "dicto Boniolianne viam universe carnis ingresso".
L'anno stesso del suo trasferimento a Fermo B., trovandosi in Avignone, ottenne da Clemente VI due rescritti, uno del 15 marzo riguardante la facoltà di chiedere e di ricevere il ...
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BATTAGLI, Marco
Ottavio Banti
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, nel primo decennio del sec. XIV, da Pietro, di famiglia oriunda da Borgazzano che si era inurbata nella seconda metà del sec. [...] una notevole cultura, forse più letteraria che giuridica. Abbandonò Coimbra nel 1323, per quanto malvolentieri, per seguire ad Avignone lo zio che, dopo essere stato per qualche tempo preposto della chiesa di Carpentras e quindi cappellano apostolico ...
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Musicista (Digione 1683 - Parigi 1764). Considerato come un teorico illustre e un abile organista, autodidatta, R. fu attivo in diverse località francesi ma soprattutto a Parigi (dal 1706-09 e dal 1723 [...] musica italiana allora in gran voga nella sua città natale. Tornato in Francia (1702), condusse vita errante passando per Lione, Avignone e Clermont-Ferrand (giugno 1702), prima di rientrare a Parigi nella primavera del 1705. Nel 1705 passò a Parigi ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] vietava il prestito dei libri ai non residenti. In questo periodo, infatti, si intensificano i suoi soggiorni in Curia ad Avignone. Uno di tali soggiorni è documentato dalla lettera scritta fra il settembre e l'ottobre del 1320 ai confratelli in ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] del ritorno, da lungo tempo preparato, dei papi dall'esilio avignonese a Roma; nel 1362 Bologna inviò un'altra ambasceria ad Avignone per felicitarsi con papa Urbano V per la sua ascesa al soglio pontificio e raccomandargli di nuovo la città. Il C ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.