CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] 1363, ff. 201, 279, prefetto della Congregazione sopra i Confini, della Segnatura di giustizia; Acta Cameralia, 20, f. 14, legato di Avignone (23 apr. 1657); 21, f. 49, legato a latere presso la corte di Francia (24 marzo 1664); Bibl. Ap. Vat., Barb ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] le innovazioni introdotte dal governo francese. Con il breve del 1° giugno 1774 Clemente XIV inviò perciò il D. ad Avignone in qualità di prolegato con la direttiva di cassare tutte le ordinanze emanate dal Manzi in campo amministrativo. Egli diede ...
Leggi Tutto
LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] Spagna e Venezia, cui si aggiunse più tardi l'Inghilterra, ordinò al L. di interrompere la missione e di rientrare ad Avignone. Ne uscì dopo la vittoria francese sulle truppe pontificie a Ravenna (11 apr. 1512), per una nuova missione presso Luigi ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] si aggiunsero nel 1631, allorché quello stato fu arinesso alla S. Sede, quella di Urbino e nel 1633 quella di Avignone. In compenso Urbano VIII colmò il giovane nipote di benefici e titoli: già prima del cardinalato gli aveva concesso, con grande ...
Leggi Tutto
PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] , lo persuasero, durante i tre anni che trascorse in quella città, protetto dal vescovo di Apt e governatore di Avignone Jean Nicolaï (che ebbe a chiamarlo triumviro, accanto a Erasmo da Rotterdam e Guillaume Budé), a pubblicare solo nell’ambito ...
Leggi Tutto
DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] a dodici anni (1348), non ancora sacerdote fu creato priore di S. Celestino di Vicozoario (1355); nel 1362 accompagnò ad Avignone l'abate benedettino Guglielmo di Grimoard, futuro Urbano V, da cui, a 27 anni, fu nominato abate del monastero di S ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] dal Senato veneziano il 31 dic. 1362 di promuoverlo alla porpora cardinalizia per l'impegno da lui dimostrato a Smirne e ad Avignone (l'istanza, in seguito ripresentata per ben altre due volte il 7 luglio ed il 27 sett. 1367 e mai accolta dal ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Giacomo
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco, conte di Montescaglioso e duca d'Andria, e di Margherita d'Angiò Taranto, se ne ignora la data di nascita. Ereditò dalla famiglia materna [...] di Corfù, che faceva parte dei possedimenti ereditati dallo zio, mentre il padre riparava in Provenza alla corte pontificia di Avignone.
In quanto avversario della regina Giovanna, il D. fu inizialmente sostenitore di Carlo III d'Angiò Durazzo e come ...
Leggi Tutto
FOLCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Simone di Giovanni e da Fiammetta di Federico Sassetti.
La famiglia era originaria di Fiesole, ma si era trasferita a Firenze prima del 1285, [...] ., Simone, iscritto fin dal 1452 all'arte di Calimala, era stato socio e fattore della filiale del banco Medici di Avignone e poi vicedirettore di quella di Montpellier; sembra che nel 1480 fosse titolare di un proprio banco commerciale a Firenze. La ...
Leggi Tutto
BIANCOLELLI, Pietro Francesco, detto Dominique
Ada Zapperi
Figlio di Giuseppe Domenico e di Orsola Cortesi, nacque a Parigi il 20 sett. 1680. Fu educato presso un collegio di gesuiti e, terminati gli [...] fu ingaggiato nella compagnia diretta da Giovan Battista Costantini, detto Ottavio. L'anno seguente (1713) recitò a Marsiglia e ad Avignone; nel 1714 di nuovo a Parigi, per la fiera di St.-Laurent, venne scritturato dall'impresa di L. Gauthier de ...
Leggi Tutto
avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.