DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] Roma fu anch'egli interpellato dal card. T. Wolsey, che proponeva un governo. dei cardinali rimasti in libertà e raccolti ad Avignone per tutto il tempo che dovesse durare la prigionia del papa. Per la liberazione di Clemente VII il D. si adoperò con ...
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BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] cui fu agevole al B. stringere relazioni con molte personalità dotte, tra cui Joseph-Marie Suarez, proveniente dalla diocesi di Avignone, vescovo di Vaison sotto Urbano VIII, poi prefetto della Vaticana fino alla morte, avvenuta nel 1677. Nel 1663 il ...
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FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] per emendare la legislazione vigente. Ebbe quindi un incarico diplomatico di rilievo, il 21 ag. 1352, come ambasciatore ad Avignone presso Clemente VI, assieme a Nicolò Lion e Filippo Orio, per cercare di mettere fine alla sanguinosa guerra con ...
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DELLA TORRE, Pagano, detto Paganino
Giuliana L. Fantoni
Figlio primogenito di Corrado detto Mosca (fiblio a sua volta di Napoleone detto Napo signore di Milano) e della seconda moglie di costui Allegranza [...] e in parte durante il pontificato di Clemente V, eletto dopo undici mesi di conclave e che spostò la sede papale ad Avignone poco dopo l'elezione, lasciando a Roma tre legati apostolici. Il D. condivise il mandato con il bolognese Giovanni Congiani o ...
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IPPOLITO Ferrarese
Fiammetta Cirilli
Scarse e frammentarie le notizie relative alla vita d'I., di cui restano sconosciute la famiglia e la data, anche approssimativa, di nascita. Di professione cantastorie, [...] sia tipografica.
Di poco successivi alla pretesa scoperta della tomba di Laura presso la chiesa dei frati minori ad Avignone, furono i Sonetti e strambotti… Con quattro Triumphi de lussuria… composti dal faceto homo maistro Pasquino, che I. fece ...
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ANDALÒ, Andalò
Abele L. Redigonda
Provinciale e inquisitore domenicano bolognese comunemente detto "A. de Andalois" o "Andalotis" cioè dell'antica e nobile famiglia bolognese degli Andalò o Andreolo, [...] delle città e diocesi di Padova e di Vicenza dal cardinal legato Bertrando su commissione di Benedetto XII residente in Avignone. Del biennio in cui fu ivi inquisitore gli storici ricordano il severo contegno da lui avuto nei riguardi di alcuni ...
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MALAVOLTI, Azzolino
Bruno Bonucci
Azzolino Nacque presumibilmente a Siena negli anni Ottanta del sec. XIII da Mino di Guido. È attestato già l'8 genn. 1312 in un contratto con i Salimbeni. Proposto [...] -283; W.M. Bowsky, Le finanze del Comune di Siena, Firenze 1976, p. 50 n.; Bibliothèques ecclésiastiques au temps de la Papauté d'Avignon, I, a cura di D. Williman, Paris 1980, p. 245; Il Caleffo vecchio del Comune di Siena, IV, a cura di M. Ascheri ...
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CASTELLANI, Francesco
Paolo Orvieto
Figlio di Matteo di Michele e di Giovanna di Giovanni Peruzzi, nacque nel 1417. Alla morte del padre (27 sett. 1429), ereditò anche il nome di Matteo, che aggiunse [...] e senza figli, Piero di messer Vanni Castellani, che era riuscito con i commerci a crearsi in Francia (a Montpellier e ad Avignone) una ragguardevole fortuna. Piero di Vanni aveva testato, tra gli altri, anche in favore del C., benché non fosse suo ...
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MAGALOTTI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Figlio di Francesco, nacque a Firenze intorno agli anni Trenta del XIV secolo. Della sua vita privata, in larga misura ignota, è attestato il matrimonio con [...] infatti cercato di rafforzare il proprio potere nei territori del Patrimonium per preparare il suo prossimo rientro a Roma da Avignone, e i Fiorentini temevano un accerchiamento dei loro domini.
Il M. fece parte, per il quartiere di S. Croce, della ...
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DATI, Andrea
Maria Alice Nigido
Nacque presumibilmente a Lucca; ritenuto erroneamente (cfr. Enciclopedia dantesca) figlio di Francesco, di questob invece, fu nipote, essendo figlio di un fratello di [...] : in tale giorno, appunto, lo zio e il nipote sciolsero la compagnia, il cui raggio d'azione abbracciava le città di Genova, Avignone e Parigi, e spartirono le merci. Il D., cui toccarono nell'occasione la bottega che i due avevano a Lucca e le merci ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.