ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] alla fine, il 5 dic. 1436, a far trionfare il suo punto di vista che voleva la riunione del concilio ad Avignone, nonostante le resistenze del papa e di molti cardinali (tuttavia sempre in minoranza nell'assemblea) e l'opposizione dei Bizantini, coi ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] ?, Lyon 1761; Réponse d'un jeune Jésuite à la lettre d'un de ses amis qui le pressait d'abandonner la Société, Avignon 1762; Dix principaux chefs d'accusation ou Mes doutes sur l'affaire présente des Jésuites, en France 1762; Apologie de l'Institut ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] di trattare con i ribelli e di giungere ad un accordo (il Celestini, peraltro, non riceveva nemmeno il permesso di entrare in Avignone e la sua missione si riduceva ad un nulla di fatto).
Quale fosse la posizione della S. Sede sulla vicenda e quanto ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] Milano 1964, pp. 227-234; F. Molinari, Dante fu a Piacenza? in La Libertà (Piacenza), 8 apr. 1965; G. Mollat, Les papes d'Avignon (1305-1378), Paris 1965, pp. 174 s.; C. Ricci, L'ultimo rifugio di Dante, Ravenna 1965, pp. 423 s., 452; F. Cognasso, I ...
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GIANFIGLIAZZI, Castello (Tello)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze da Cafaggio di Adimaro verso la metà del secolo XIII.
I Gianfigliazzi erano una antichissima e potente famiglia fiorentina [...] al guelfismo e, dopo la scissione del 1° maggio 1300, optarono per i guelfi neri.
Il G. operò soprattutto ad Avignone nell'ambito di compagnie ristrette, formate solo da due o tre soci, quasi sempre appartenenti alla sua stessa famiglia. La prima ...
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FACINO (Bonifacio) d'Asti
Carla Casagrande
Nacque, verosimilmente ad Asti, nella prima metà del sec. XIV. La scarsa documentazione relativa alla vita di questo teologo agostiniano riguarda quasi unicamente [...] rapporti con la Curia avignonese sembra probabile che, dopo i periodi parigino e bolognese, F. abbia soggiornato e insegnato ad Avignone; dopo il 1367 non si ha comunque più alcuna notizia che lo riguardi.
L'attività filosofica e teologica di F. è ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] . 1353 e il 1º ag. 1354 non si è conservata.
Fino a questa data si conosce assai male l'andirivieni di Cola. Da Avignone in un primo tempo egli si recò a Perugia dove stava l'Albornoz. Dovette passare l'inverno 1353-54 nel Patrimonio, dove, secondo l ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] cardinale dal 1706), anch'egli genovese, che a partire dal 1690 svolse la funzione di vicelegato e di arcivescovo di Avignone. Nel 1704 il G. accompagnò Fieschi, inviato come nunzio straordinario presso Luigi XIV, per fare da mediatore tra le potenze ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] con il maggior stimolo ricevuto dall'ambiente udinese, è palese nella già ricordata Madonna col Bambino del Petit Palais di Avignone del 1495 circa, dove G. tentò di imitare la Madonna delle ciliege di Bartolomeo Vivarini, conservata presso l'abbazia ...
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GIOVANNI da Ancona
Luigi Canetti
Non si hanno notizie di questo frate francescano, poi vescovo di Senigallia, anteriormente al 1324. È di quell'anno la lettera di papa Giovanni XXII (incipit: "velut [...] pecus morbidum"), scritta da Avignone il 10 giugno e indirizzata, appunto, "dilectis filiis Iohanni de Ancona et Servodeo de Penna Sancti Iohanni, de ordine fratrum minorum, in provincia Marchiae Anconitanae inquisitoribus heretice pravitatis" (edita ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.