CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] (Epistolae, II, p. 190), il quale ripose molta fiducia in quella missione. Durante i pochi mesi del soggiorno del C. ad Avignone (non era peraltro ancora rientrato a Roma il 27 febbr. 1534 e fu sostituito dal Simonetta nel concistoro in cui si trattò ...
Leggi Tutto
ASTE, Marcello d'
Gaspare De Caro
Figlio di Maurizio, barone di Acerno, e fratello minore di Michele, che morì combattendo contro i Turchi sotto le mura di Buda nel 1686, l'A. nacque il 21 luglio 1657 [...] , lo creò consultore del Sant'Uffizio e membro di varie congregazioni: dei Riti, dell'Immunità, della Visita apostolica, di Avignone, di Loreto, di Fermo e Concistoriale.
Ordinato prete il 13 genn. 1692, due giorni dopo Innocenzo XII lo creò vescovo ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] Milano, che era di obbedienza romana, dava sistematicamente ragione ai querelanti, se interpellato, solo per ostilità all'antipapa di Avignone ed ai suoi aderenti. Sicché il 27 luglio 1385 Clemente VII si risolse a decretare che gli appelli contro le ...
Leggi Tutto
BISI (Bigi), Pietro
Piero Craveri
Nacque a Correggio il 9 febbr. 1504 da Giovanni. Si adottorò in utroque a Ferrara, dove lo si vuole allievo, oltre che del concittadino Ubertino Zuccari, di Andrea [...] più a Ferrara ove nel 1516 l'Alciato si era laureato ed era stato iscritto al Collegio dei giureconsulti, prima della partenza per Avignone.
Nel 1534 il B. fu nominato auditore di Rota a Siena. Con la medesima carica fu a Bologna dal 1540 al 1545 e ...
Leggi Tutto
BALDESCHI, Francesco
Piero Craveri
Nacque a Perugia nel 1566 da Enea e da Costanza Baglioni. Studiò sotto la guida degli umanisti perugini Marco Antonio Bonciari e Orazio Cardaneti; sembra che il B., [...] 1608, quando, per intercessione del cardinale Scipione Borghese, fu nominato da Paolo V professore dell'università di Avignone. Trasferitosi in Francia nel dicembre 1608, inaugurò il suo corso avignonese con un'orazione dedicata al cardinale Borghese ...
Leggi Tutto
CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] . Nell'autunno di quello stesso anno gli venne affidata un'importante missione: insieme con Zaccaria Contarini doveva recarsi ad Avignone e cercare di indurre il papa ad allontanare dalla sede di Castello il vescovo Paolo Foscari, venuto a contrasto ...
Leggi Tutto
PIETRO da Perugia
Paolo Rosso
PIETRO da Perugia. – Figlio di Rainalduccio, nacque a Perugia nei primi anni del Trecento.
I suoi studi di diritto canonico, conclusi con il conseguimento dei gradi accademici, [...] dell’Università di Modena, II, Firenze 1975, pp. 24 s.; Urbain V (1362-1370). Lettres communes analysées d’après les registres dits d’Avignon et du Vatican, a cura di M.-H. Laurent et al., IX, Rome 1983, pp. 475 s., n. 27544; D. Williman, The right ...
Leggi Tutto
BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] f. 4; Pal. lat. 685, f. 43 v), furono espressamente richiamate da Giovanni XXII (16 nov. 1331).
Durante la permanenza ad Avignone il B. continuò ad esercitare l'ufficio di arcidiacono nella Chiesa di Bologna per mezzo di un vicario (già nominato con ...
Leggi Tutto
BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] Battista di Goano, cui era stato particolarmente raccomandato dal padre, vi fece ritorno, consigliò al B. di fermarsi ad Avignone, sperando di impiegarlo in qualche carica a lui confacente; tale speranza andò però delusa: il B. faceva ben presto ...
Leggi Tutto
IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] congettura di Papadopoli, per la quale I. sarebbe stato contemporaneo di Alberico da Rosate e chiamato alla corte pontificia di Avignone.
Sembra tuttavia più probabile una diversa spiegazione dei fatti. È I. stesso a dire, nel suo proemio, di essere ...
Leggi Tutto
avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.