CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] il duca di Savoia, quanto il semplice assenso all'impresa in cambio del quale il papa era disposto a cedere Avignone. Tali istruzioni denotano lo scarso realismo politico del nuovo segretario di Stato. Anche il semplice assenso al nuovo tentativo del ...
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DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] dalla scomunica papale: Pietro da Corvara il 25 luglio 1330 fece la sua abiura ed il 24 agosto entrò in Avignone, dove mori tre anni dopo. Intanto il Bavaro stava perdendo progressivamente interesse per la situazione politica dell'Italia a tutto ...
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BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] madre, sancita dal trattato di Angoulême del 30 apr. 1619 - riconciliazione che comportò il richiamo di Richelieu, allora esiliato in Avignone -, il B. si sforzò, con l'appoggio dello zio, che fece da parte sua intervenire in suo favore il cardinale ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] alle novità introdotte dai canonici premostratensi e si rifaceva piuttosto all'esempio dell'antica canonica di S. Rufo di Avignone, della quale era stato abate Adriano IV. Confermata da Urbano III nel 1187, la congregazione non ebbe, tuttavia, uno ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] giunse a Roma e si diede a risollevare la città dalla decadenza, ma il suo piano fallì ed egli morì più tardi ad Avignone. Nel 1378, regnante Urbano VI, ebbe inizio un vero e proprio scisma, con Clemente VII quale antipapa. È il caso di notare qui ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Il 16 marzo il cardinale Alano de Coetivy celebrò il matrimonio secondo la liturgia di un antico messale portato da Avignone (e che era stato già usato per l'incoronazione pontificia). Il 19 marzo, quinto anniversario della consacrazione di N. (anche ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] 1130 ca.) e nei quadrati claustrali delle cattedrali di Arles (1180 c.), Aix-en-Provence (fine sec. 12°) e Avignone (1170-1200); qui l'apparato decorativo interessa i capitelli e coinvolge le pareti interne dei pilastri angolari, senza sopraffare il ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] nipote di Sisto V, conseguì il titolo di vicecancelliere), quella di governatore di Fermo e l'altra di legato di Avignone; infine, il 27 marzo 1621, divenne arcivescovo di Bologna.
Gli osservatori erano soliti mettere in rilievo lo strapotere del ...
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LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] , per ragioni di natura commerciale e politica; nel Regno di Arles, dopo l'assedio delle truppe di Luigi VIII ad Avignone nel 1226, l'influenza francese divenne un elemento costante che finì per scontrarsi con l'attiva politica di restaurazione dell ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] di Stefano. Egli, infatti, entrò in contatto più diretto con esponenti di rilievo del collegio cardinalizio che risiedevano ad Avignone: nel 1355 è attestato, infatti, oltreché come canonico di S. Maria Maggiore anche come vicario di S. Maria Nova ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.