CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] conseguenza il C. si rifiutò, insieme al cardinale Cervantes, di porre la sua firma sotto il decreto del concilio che sceglieva Avignone come luogo per il concilio di unione. Già il 19 nov. 1436 il concilio si era pronunciato a favore di Ferrara. Ma ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] 1476, per prendere parte al negoziato riguardante un concilio da tenere a Milano ed ottenere per il Temerario l'avouerie di Avignone; di passaggio doveva rafforzare la fedeltà all'alleanza del duca di Milano, di Venezia e dei re di Napoli. La morte ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] . Forcella, Iscriz. delle chiese e d'altri edifici di Roma, VII, Roma 1876, p. 34 n. 81; J. de Terris, Les évêques de Carpentras, Avignon 1886, pp. 250-257; M. Barbi, Della fortuna di Dante nel sec. XVI, Pisa 1890, pp. 37 s. (con varie lettere in app ...
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BARTOLOMEO da Reggio
Alberto M. Boldorini
Chiamato nelle fonti anche B. "de Maranonibus" o "de Maronibus" o "de Maranonis", se ne ignorano l'anno di nascita, le relazioni familiari e le circostanze [...] di una pacificazione degli animi e di un miglior governo spirituale della città. Ad elezione capitolare avvenuta, B. si recò ad Avignone per ottenere la conferma dell'elezione da parte di Giovanni XXII, conferma che ottenne il 18 luglio. Da Raimondo ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] , il 3 sett. 1309, dai suoi concittadini per guidare un'ambasceria incaricata di sollecitare da Clemente V, allora ad Avignone, la protezione e l'appoggio della S. Sede. Gli ambasciatori, fra cui erano anche mercanti e notai della città, furono ...
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COLONNA, Agapito
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia, e di Gauterande de l'Isle-Jourdain, fu avviato alla carriera ecclesiastica al pari di [...] che era stato affidato alle cure del Petrarca intorno aj 1330 forse dallo zio Stefano il Vecchio durante la visita ad Avignone (de Sade, I, p. 176), era allora ancora assai giovane.
L'Agapito Colonna seniore di cui Petrarca parla nella lettera delle ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] , p. 476 e in Panella, Il Repertorio…, p. 231). Clemente V, trasferitosi dal seggio arcivescovile in Lione a quello papale in Avignone, non venne mai in Italia; poiché un altro sermone remigiano dedicato a Clemente V (De papa, sermo III, ms. G 4.936 ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] la notizia della fuga di quest’ultimo, la Francia proclamava, nel novembre, l’annessione dei due territori pontifici di Avignone e del Contado Venassino, ignorando le proteste del papa contro questo primo attacco alla sua sovranità temporale. Egli si ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] parecchi mesi, pare che il C. nel 1685 fosse stato invitato da Innocenzo XI ad accettare il vescovado di Avignone. Sembra che abbia energicamente rifiutato, non si sa se per modestia o perché non desiderava allontanarsi dall'Oratorio; probabilmente ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] optò per la diaconia di S. Maria ad Martyres e fu assegnato alle Congregazioni di Propaganda Fide, della Consulta, di Avignone e Loreto. Il 26 marzo aveva ottenuto la carica di prefetto del Buon Governo, pur mantenendo quella di progovernatore di ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.