PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] novecenteschi, X (1983), 25-26, pp. 143-164; D. Ferraris, Ébauche d’une poétique de la discrétion. À propos de «Sul ponte di Avignone», Randazzo 1985; Id., La voce inaudita di A. P., in Carte siciliane, 1985, 1, pp. 69-82; M. Santchi, Portrait d’A. P ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] rivendicazioni di Luigi II d'Angiò sul Regno di Napoli: il C. assistette all'incoronazione del giovane principe che ebbe luogo ad Avignone il 1º novembre 1389.
Non lo seguì, però, a Napoli. Il C. accettò, infatti, il comando di uno dei tre corpi di ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] a dodici anni (1348), non ancora sacerdote fu creato priore di S. Celestino di Vicozoario (1355); nel 1362 accompagnò ad Avignone l'abate benedettino Guglielmo di Grimoard, futuro Urbano V, da cui, a 27 anni, fu nominato abate del monastero di S ...
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DEL BALZO (de Baux), Giacomo
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco, conte di Montescaglioso e duca d'Andria, e di Margherita d'Angiò Taranto, se ne ignora la data di nascita. Ereditò dalla famiglia materna [...] di Corfù, che faceva parte dei possedimenti ereditati dallo zio, mentre il padre riparava in Provenza alla corte pontificia di Avignone.
In quanto avversario della regina Giovanna, il D. fu inizialmente sostenitore di Carlo III d'Angiò Durazzo e come ...
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FOLCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Simone di Giovanni e da Fiammetta di Federico Sassetti.
La famiglia era originaria di Fiesole, ma si era trasferita a Firenze prima del 1285, [...] ., Simone, iscritto fin dal 1452 all'arte di Calimala, era stato socio e fattore della filiale del banco Medici di Avignone e poi vicedirettore di quella di Montpellier; sembra che nel 1480 fosse titolare di un proprio banco commerciale a Firenze. La ...
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BARDI, Bindo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze da Andrea di Gualtieri e da Margherita di Palla Strozzi nei primi decenni del secolo XIV. Uomo deciso e avventuroso, egli partecipò largamente alla vita [...] ; ebbe le lettere di benservito il 28 apr. 1367). Di altre ambascerie egli fece parte nel 1367 - quando fu inviato ad Avignone per ottenere da Urbano V l'assoluzione delle censure comminate a Firenze per i fatti della guerra contro Pisa - e nel 1368 ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] 10 sett. 1317 il D., forte dell'appoggio papale che intendeva favorire gli interessi guelfi in Italia, scriveva da Avignone al feudatario friulano lamentando la mancata restituzione del castello di Torre che Enrico non solo continuava ad occupare, ma ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] con un lungo viaggio all'estero, compiuto trentenne al seguito del cognato Piero Pasqualigo, ambasciatore in Francia, toccando Avignone, Lione, Parigi, e di qui spingendosi per suo conto a Lovanio, Lilla, Gand, Anversa, forse anche in Inghilterra ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Bernardo, appartenne al ramo della famiglia veneziana abitante nel sestiere di S. Polo, nella parrocchia di S. Cassiano. Nacque intorno al [...] signori di Faenza. Gli stessi tre rappresentanti del Comune veneziano furono poi mandati in ambasceria alla corte di Innocenzo VI in Avignone per prendere contatto con gli emissari del re di Aragona e del signore di Milano. Fu data loro l'autorità di ...
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COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] va dal 7 al 14 marzo 1338. Il 22 marzo Benedetto XII gli conferì la Rosa d'oro. Il suo viaggio ad Avignone è certamente da collegarsi con i più recenti avvenimenti politici della città di Roma. In quell'occasione egli venne accolto dalla Curia come ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.