MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] ai Malatesta la proroga decennale delle precedenti concessioni vicariali del 1355 e del 1358, senza l'obbligo di recarsi ad Avignone per prestare il giuramento di fedeltà, e valse in prima persona al M. prestigiosi ingaggi. Già vicario del re di ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] conto delle istituzioni simili alle nunziature come la Collettoria di Portogallo, l'Inquisizione di Malta o la Legazione di Avignone) si ridusse da dodici a undici.
G. XV tenne quattro promozioni cardinalizie, la prima delle quali ebbe luogo il ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] che all'ultimo momento proponeva agli Orientali, con insistenza e promettendo le più ampie garanzie, di celebrare il concilio ad Avignone. Il contrasto assunse toni aspri, ma finalmente dagli ultimi di ottobre non ci fu più alcun dubbio sulla scelta ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] , Guido "Tigna", fu tenuto come prigioniero presso di sé dal Gabrielli. Il 22 giugno 1322 papa Giovanni XXII scriveva da Avignone a Gubbio al G., in risposta a una sua lettera, perché consegnasse Guido di Federico da Montefeltro, suo prigioniero, al ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] nell'alta valle del Rodano; Grenoble, nella valle dell'Isère; Embrun, sulla Durance; Valence, sul medio corso del Rodano; Avignone. Non poté vederlo attuato.
Venne infatti assassinato "a puero de suo obsequio" sul finire della primavera o agli inizi ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] che Pietro IV facesse da mediatore tra Pietro II e il pontefice. I due emissari si recarono poi alla corte di Avignone, per prestare il giuramento di vassallaggio per la Sicilia, a nome di Pietro II. Ma Benedetto XII respinse bruscamente questa ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] Giove, e nel 1335 Roma stessa e Castelnuovo di Porto. In questo periodo il C. compì almeno una visita ad Avignone, quale inviato di Roma, e nel 1341 fu presente all'incoronazione poetica del Petrarca in Campidoglio.
L'ultimo avvenimento politico ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] al loro destino quanti erano sotto la loro protezione, e nel caso di Montalcino speravano di darla al papa in cambio di Avignone e del Contado Venassino, o a Cosimo de' Medici.
Infatti all'E. ben poco denaro arrivava dalla Francia: egli aveva già ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] , si rammarica del fallimento della fuga di Varennes, depreca le "indecenze, violenze, latrocinii" dei Francesi ad Avignone, definisce "scellerata ed impolitica" la decapitazione di Luigi XVI, esulta ad ogni notizia di successi degli eserciti ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] anche al duca per un'impresa contro Ginevra) e che dovevano attraversare gli stati di Savoia per raggiungere Avignone minacciata dall'offensiva riformata.
I primi anni della nunziatura del B. sono altresì contrassegnati dai problemi riguardanti la ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.