DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] lingua, poi divenuto L'ultimi siciliani, riuniti nel vol. Teatro siciliano, Catania 1932. Traduzioni: T. Aubanel, Le vergini di Avignone, Milano 1914; G. Roumanille, Racconti provenzali, Palermo 1913.
Bibl.: T. Nediani, A. D., Palermo 1922; L. Russo ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] vivaci proteste dei cardinali, rimandando la riconquista alla conclusione del concilio; nel frattempo egli rinunciò anche ad andare ad Avignone, dove voleva prendere contatti con Luigi d'Angiò e la sua corte, perché ciò gli avrebbe impedito di essere ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] quella antica che si diceva fosse stata donata da Costantino a papa Silvestro I e che era stata portata da Avignone a Roma per volontà di Eugenio IV. Questo e altri atti simbolici, compiuti subito dopo l'elezione, sono chiaramente leggibili ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] di varie famiglie, fra cui i Della Palude, i Pallavicino e altri, oltre che per l'azione diplomatica svolta ad Avignone da Spinetta Malaspina e da Azzo da Correggio) rimase pressoché isolata, con buona parte del contado in mano degli estrinseci e ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] sottoposti si rifecero sottoponendolo a sindacato. Fin dal 3 dic. 1594, in seguito alla partenza dell'Acquaviva per Avignone, aveva affidato le sue fragili fortune in corte di Roma alla protezione del cardinale Federico Borromeo. L'aggressiva ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] dal 1370 si era stabilito ad Arquà. Ostile ai medici fin dalle polemiche ed invettive contro gli archiatri di Avignone e gli averroisti veneziani, il Petrarca osteggiò anche i dettami terapeutici del D., che gli sconsigliava soprattutto il digiuno ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] , Da Carlo I a Roberto d'Angiò, pp. 123-129) steso da B. nel 1307 in occasione di una missione ad Avignone, dove accompagnò Carlo II per sollecitare nuovi prestiti dalla Curia. In tale circostanza B. stese la minuta di una bolla pontificia proposta ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] , in cui sono ambientate le trame: così, ad esempio, troviamo la marchesa di cui sopra all'inizio in un monastero di Avignone, poi a Lione, quindi a Parigi, successivamente da Parigi a Milano, a Roma, ancora a Parigi, poi a Napoli, ad Amsterdam ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] al re del conclave di Roma; qui incontrò più volte l'ambasciatore veneziano Marco Dandolo. Dopo aver trascorso un mese ad Avignone, tornò a Lione il 27 marzo.
Verso il settembre 1504 il L. fu nominato ambasciatore francese a Venezia sempre per l ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] furono volti ad Occidente e si armarono a spese pubbliche quattro galee grosse per il cosiddetto "viagium Flandriae". Conclusasi ad Avignone, grazie a Marco Gradenigo, l'alleanza antiturca propugnata da Innocenzo VI, tra Venezia, il re di Cipro ed i ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.