FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] ma, a causa dello scisma in atto e temendo per l'incolumità della propria persona, fu costretto a rifugiarsi ad Avignone, come ebbe a dichiarare egli stesso in apertura al suo trattato sullo scisma. Non conosciamo le ragioni del passaggio al partito ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] famiglia tradizionalmente vicina alla monarchia, egli costituiva per le dignità ecclesiastiche ricoperte e la buona udienza di cui godeva ad Avignone un tramite particolarmente utile per i rapporti tra il Papato e la corte angioina. I re di Napoli si ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] autonomia, cercando in primo luogo di conseguire obiettivi personali. Nell'aprile dell'anno 1392 egli inviò una propria ambasceria ad Avignone, ma il 4 gennaio dell'anno successivo scrisse a Bonifacio IX per smentire, come calunniose, le voci di un ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] in Provenza e a riannodare i rapporti con il de Vernai, che occupò con i suoi Pont-Saint-Esprit nei pressi di Avignone. Una taglia posta sul B. dal pontefice ed alcune complicate peripezie fecero sì che, il 7 genn. 1361, il B. restasse prigioniero ...
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LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] della Scala il compenso per tre tavole; e nel 1347, anno in cui firmano un polittico eseguito per Roberto de Busto, già conservato in Avignone (Leone de Castris, pp. 178, 310, 313, 337 n. 14, p. 340 n. 57).
L'inizio di una eventuale società fra L. e ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] di commercio dei Peruzzi, a cura di A. Sapori, Milano 1934, pp. 134, 365; Il libro vermiglio di corte di Roma e di Avignone della Compagnia Girolami… Corbizzi ecc., a cura di M.Chiaudano, Torino 1963, pp. 62, 86, 169; G. Boccaccio, Tutte le opere, a ...
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CONTI, Cosimo
Caterina Bon
Figlio di Benedetto e di Giulia Cecchi, nacque a Firenze il 28 ag. 1825. Studiò prima all'istituto degli scolopi, poi alle scuole commerciali, mentre la sua formazione artistica [...] . dei Macchiaioli a Roma).
Nel 1855 presentò Il primo incontro del Petrarca con Laura nella chiesa di S. Chiara in Avignone (esposto anche alla Promotrice del 1866); nel 1857, Michelangiolo giovinetto che ha scolpito la testa del Satiro negli Orti ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] servire all'arruolamento di soldati da destinare alla difesa di Firenze.
Dopo il periodo romano il G. fu trasferito ad Avignone, ove il 18 genn. 1332 stipulò un atto di procura generale in favore del fratello maggiore, Tuccio, anch'egli impiegato ...
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CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Giacomo, compare per la prima volta con la qualifica di "cancellarius Urbis" in un rogito di Antonio di Lorenzo Stefanelli de Scambiis del 12 ag. 1367, [...] ad intaccare il potere e il prestigio del cancelliere: vi accenna Gregorio XI in una lettera del 28 nov. 1374 da Avignone, con la quale "praeter detractiones emulorum suorum", attesta al C. di riconoscerlo suo fedele e devoto. Che la fiducia del ...
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FEI, Giovanni
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Non si conoscono gli estremi biografici dei F., figlio di Tano, pittore documentato a Firenze dal 1384, anno in cui risulta iscritto all'arte dei medici e degli speziali. Una serie [...] che "Nanni dipintore", il F., abitava all'"Anguillara", una via di Firenze, e che aveva in passato eseguito diverse "tavoluzze per Avignone".
Nel 1401 il F. (cfr. Guasti, p. 414 n. i) aveva celebrato il suo matrimonio con la "Nanna" di Bartolomeo ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.