GABIANO, Baldassarre da (di)
Mario Infelise
Di antica famiglia del Monferrato trasferitasi ad Asti nel sec. XII, nacque ad Asti nella seconda metà del XV secolo. Libraio-editore e mercante, il G. era [...] con cui aveva confezionato le prime edizioni diffuse ulteriori ristampe emendate.
Nel 1504 il G. aveva aperto una libreria ad Avignone che affidò all'agente Vincenzo Portonari di Trino in Monferrato, venuto a stabilirsi assieme a lui a Lione.
Nel ...
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GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] Pietro I confermava alla Repubblica alcuni privilegi commerciali già concessi nel 1232 dal suo antenato Enrico I. Il 29 marzo 1363 era ad Avignone, da dove iniziò con il re un lungo viaggio che lo portò in Germania e poi in Boemia. Il 5 agosto era a ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Luca Amelotti
Primo di questo nome nacque a Genova da Orlando (Rolando) e da una Manfredina, di cui si ignora il casato, intorno al 1330. Gli scarsi dati sulla sua giovinezza [...] Porta S. Tommaso, così ampio e ricco che nel 1376 fu scelto per ospitare il papa Gregorio XI durante il trasferimento da Avignone a Roma.
Dopo questa grande impresa le ambizioni politiche del F. aumentavano di giorno in giorno, ma la deposizione del ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] 1476, per prendere parte al negoziato riguardante un concilio da tenere a Milano ed ottenere per il Temerario l'avouerie di Avignone; di passaggio doveva rafforzare la fedeltà all'alleanza del duca di Milano, di Venezia e dei re di Napoli. La morte ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] . Forcella, Iscriz. delle chiese e d'altri edifici di Roma, VII, Roma 1876, p. 34 n. 81; J. de Terris, Les évêques de Carpentras, Avignon 1886, pp. 250-257; M. Barbi, Della fortuna di Dante nel sec. XVI, Pisa 1890, pp. 37 s. (con varie lettere in app ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] di Pisa, che si trascinò dal 1327 al 1333, la cui causa approdò infine alla Curia pontificia.
Mentre dimorava in Avignone, nel 1329, Petrucci si adoperò per far togliere la scomunica inflitta al governo dei Nove dal vescovo massetano e si guadagnò ...
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CECCO di Pietro
Miklòs Boskovits
Pittore pisano attivo nella seconda metà del sec. XIV. Non si conoscono la data della sua nascita né le circostanze della sua formazione artistica; ma se il documento [...] a Pisa.
Il catalogo di C., da cui vanno espunti alcuni dipinti che non gli si possono riconoscere, comprende le seguenti opere: Avignone, Musée du Petit-Palais, coll. Campana, nn. 29-30 (già Nantes, Musée), S. Bartolomeo e S. Pietro e nn. 31-32 (già ...
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GUADAGNI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 25 luglio 1411 da Vieri di Vieri e da Francesca di Simone Tornabuoni, unitisi in matrimonio nel 1395.
Il padre del G. era stato un esponente di [...] commerciali in Italia e in Francia, morendo l'11 sett. 1541; Tommaso, nato in Savoia il 27 ag. 1454 e morto ad Avignone il 29 maggio 1533; rientrò con il padre a Firenze nel 1463, ma in seguito tornò a Lione dove impiantò una propria azienda ...
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BIANCHETTI, Cesare
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 30 marzo 1775 dal conte Pietro e da Eurelia Monti Bendini. Compì gli studi nel Collegio dei nobili di S. Saverio, ove si dedicò con [...] il governo toscano, ostile al provvedimento, riuscì a non concederlo.
La capitolazione di Ancona costrinse il B. all'esilio: fu a Lucca, Avignone, Parigi e Ginevra, poi di nuovo a Lucca nel 1832, dove rimase fino al 1846: il 22 aprile di quell'anno ...
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BARTOLOMEO da Reggio
Alberto M. Boldorini
Chiamato nelle fonti anche B. "de Maranonibus" o "de Maronibus" o "de Maranonis", se ne ignorano l'anno di nascita, le relazioni familiari e le circostanze [...] di una pacificazione degli animi e di un miglior governo spirituale della città. Ad elezione capitolare avvenuta, B. si recò ad Avignone per ottenere la conferma dell'elezione da parte di Giovanni XXII, conferma che ottenne il 18 luglio. Da Raimondo ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.