FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] , 319-326, 329-337; A. Mancini, Storia di Lucca, Firenze s.d., pp. 181 s.; V. Renouard, Les relations des papes d'Avignon et des compagnies commerciales et bancaires de 1316 à 1378, Paris 1941, pp. 110, 286, 294, 363; C. Meek, Lucca 1369-1400, Oxford ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] ecclesiastica contro le usurpazione del potere regio.
Rientrato in Italia nel marzo 1560, l’anno successivo si recò ad Avignone per sedare i tumulti scoppiati con gli ugonotti che minacciavano il controllo della Chiesa su tali territori (ibid., f ...
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MANFREDI, Ludovico
Isabella Lazzarini
Signore di Marradi, Castiglionchio e altri castelli in Val di Lamone, nacque da Almerico di Giovanni di Alberghettino, di un ramo secondario dei signori di Faenza. [...] quegli anni coinvolta negli ultimi atti della grande crisi che aveva travolto il Papato dopo il ritorno in Italia da Avignone. In particolare, nel 1410 Baldassarre Cossa, già cardinale legato in Romagna, fu eletto papa con il nome di Giovanni XXIII ...
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ENRICO (Enrico da Metz, "de Metis")
Josef Riedmann
Originario della Lorena, entrò, ignoriamo quando, nell'Ordine cisterciense; rivesti dal 1297 al 1307 l'ufficio di abate dell'abbazia di Eusserthal in [...] non volevano pagare i tributi dovuti. Il principe intervenne altresi con pieno successo presso la Curia pontificia in Avignone in favore del presule, quando questi non rispettò i suoi impegni di pagamento nei confronti del cardinal legato Bertrand ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] alla volta della Francia.
Viaggiò su galere francesi e arrivò a Marsiglia il 19 ottobre. Di qui raggiunse Avignone ove fu accolto dal cardinale Giuliano Della Rovere, che amministrava quel possedimento pontificio. Gli anziani della città contrassero ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] Lucca presso la Corte dei mercanti nel 1375, a Parigi nel 1378, in relazioni d'affari con Andrea di Tici, mercante in Avignone, e a Lucca per il suo secondo anzianato nel 1383. Nel 1381 Arrigo e Gherardo erano fra i fattori della compagnia di Simone ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] papa Benedetto XII li ammonì, il 2 genn. 1338, a restituire la città al governo della Chiesa e convocò ad Avignone le autorità cittadine insieme con gli esponenti più influenti, tra i quali lo stesso Liazari. Dopo la proclamazione della scomunica e ...
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GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] Pietro I confermava alla Repubblica alcuni privilegi commerciali già concessi nel 1232 dal suo antenato Enrico I. Il 29 marzo 1363 era ad Avignone, da dove iniziò con il re un lungo viaggio che lo portò in Germania e poi in Boemia. Il 5 agosto era a ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Luca Amelotti
Primo di questo nome nacque a Genova da Orlando (Rolando) e da una Manfredina, di cui si ignora il casato, intorno al 1330. Gli scarsi dati sulla sua giovinezza [...] Porta S. Tommaso, così ampio e ricco che nel 1376 fu scelto per ospitare il papa Gregorio XI durante il trasferimento da Avignone a Roma.
Dopo questa grande impresa le ambizioni politiche del F. aumentavano di giorno in giorno, ma la deposizione del ...
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BIANCHETTI, Cesare
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 30 marzo 1775 dal conte Pietro e da Eurelia Monti Bendini. Compì gli studi nel Collegio dei nobili di S. Saverio, ove si dedicò con [...] il governo toscano, ostile al provvedimento, riuscì a non concederlo.
La capitolazione di Ancona costrinse il B. all'esilio: fu a Lucca, Avignone, Parigi e Ginevra, poi di nuovo a Lucca nel 1832, dove rimase fino al 1846: il 22 aprile di quell'anno ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.